Riceviamo e pubblichiamo la lettera di mister Giulio Cagliani
Alla redazione di Bergamo & Sport
“Commenti sull’articolo “Terremoto-Casazza”
“Egr Direttore sig. Bonfanti e stimati lettori
Stasera al campo di Cortenuova un carissimo amico mi ha fatto vedere alcuni commenti di cui sopra, scritti da alcuni utenti in calce all’articolo “Terremoto.Casazza, dopo lo 0-7 si dimette Avanzini”. Tengo a precisare che è esattamente da tempo che non mi inserisco più nei commenti di articoli di calcio! Colui che si firma Giulio è sicuramente un “abusivo” del nome, che non mi riguarda perché non è sicuramente il sottoscritto! Invito il Direttore ad indagare su chi scorrettamente usa il nome Giulio a suo piacimento! In merito al caso Casazza io non ho commentato e rilasciato nessuna dichiarazione!
Da tempo ho espresso la mia stima per questa società che è costituita da ottimi dirigenti! La scelta di abbandonare presa da Avanzini va rispettata e condivisa perché frutto di valutazioni personali e di libera scelta! Prometto che sarà mio impegno a individuare chi meschinamente e scorrettamente si serve di nomi falsificati per divulgare notizie che non fanno bene al calcio e al rapporto tra persone che intendono interloquire anche se con pareri diversi! Egregio Direttore, sappia che mi asterrò d’ora in poi dal rilasciare commenti per far sì che questo personaggio… Sparisca o venga individuato!! Buona giornata a tutti”.
Giulio Cagliani

Condividiamo e pubblichiamo l’intervento di mister Cagliani. Purtroppo spiace continuare a verificare che qualcuno confonda ancora la libertà d’espressione con la libertà di poter insultare, denigrare pubblicamente o addirittura scrivere sotto mentite spoglie. Nel corso degli ultimi mesi abbiamo censurato preventivamente migliaia di commenti denigratori, attacchi personali, insulti e allusioni di vario tipo. Purtroppo, però, ci siamo resi conto che dovremmo assumere una persona solo per controllare 24 ore su 24 ciò che viene postato dagli utenti. Ciò non è possibile, non è nelle nostre forze.
Abbiamo due sole alternative di fronte a noi: la più facile sarebbe quella di bloccare in modo indiscriminato tutti i commenti (ma non ci parrebbe giusto, ne pagherebbero le conseguenze anche i tanti, tantissimi che discutono in modo civile di sport sul nostro sito); la strada alternativa più credibile – quella che tentiamo di intraprendere – è invitare le persone a segnalarci e denunciare – anche alle autorità competenti – chi usa un mezzo di libertà come internet solo per far passare e rilanciare messaggi di odio personale, di insulti e offese, e persino di odio razziale.

La redazione di Bergamo & Sport