Mozzanica Torres 0-2
Mozzanica: Gritti, Dossi (17’st Garavelli), Tonani, Brambilla, Rizzon, Locatelli, Piva, Mauri (43’st Piccinno), Giacinti, Scarpellini,  Riboldi (25’st Cambiaghi). All. Paolo Fracassetti. A disposizione: Orlando, Spinelli, Brayda, Bianchi.
Torres: Thalmann, Tucceri Cimini, Motta, Bartoli, Piacezzi, Fuselli, Domenichetti, Maendley, Panico, Conti,  Iannella. All. Manuela Tesse. A disposizione: Criscione, Galli, Tona, Marchesi, Campesi.
Arbitro: Matteo Antonio Scordo di Novara.
Assistenti: Preng Tuci e Said El Khalfaoui.
Reti: 9’st e 39’st Conti
Note: ammonite Maendly al 36’ p.t., Dossi all’8’, Fuselli al 23’ e Piva al 32’ s.t..  Campo pesante a causa della pioggia caduta nei giorni scorsi e a tratti durante la gara. Presenti sugli spalti 300 spettatori.
Migliori in campo: Locatelli (M) e Conti (T)
Mozzanica – Giornata di pioggia, quella nella quale si gioca la quattordicesima giornata di campionato sul comunale di Mozzanica.  Mister Fracassetti deve rinunciare a Schiavi e decide così di cautelarsi partendo con un centrocampo a quattro composto da Mauri, Piva, Brambilla e Scarpellini. Garavelli parte inizialmente dalla panchina. Manuela Tesse non può ancora disporre dell’Islandese Gilsadottir, mentre Tona c’è, ma non è tra le titolari. Al centro dell’attacco l’intramontabile Patrizia Panico.
Parte con grinta il Mozzanica, ma è la Torres ad avere una clamorosa azione al 7’ quando le sarde centralmente aggirano la trappola del fuorigioco, Domenichetti entra in area, ma Gritti ci mette una pezza, sulla palla vagante però arriva Bomber Panico che ciabatta incredibilmente oltre lo specchio. Torres che ci prova su punizione al 12’ con Conti ma la palla è sul fondo. Il Mozzanica si fa vedere al 23’ con una bella combinazione tra Giacinti e Mauri che porta al tiro Brambilla, bella la conclusione, ma troppo centrale per impensierire Thalmann. Al 25’ Domenichetti va via sulla destra, cross basso al centro, Gritti capisce tutto e blocca la sfera in tuffo. Tre minuti dopo è Panico a liberarsi al tiro da centro area, ma la conclusione è fuori bersaglio. Angolo di Mauri al 31’, tocco per Tonani che crossa sul secondo palo dove arriva ad incornare Riboldi, ma senza precisione. 33’ Tonani su punizione fa correre un brivido lungo la schiena alle sassaresi. Al 38’ la più ghiotta occasione per le padrone di casa: angolo di Brambilla, Thalmann esce, ma sfiora soltanto, Mauri è sul pallone, ma perde l’equilibrio e calcia sopra la traversa a portiere battuto. Prima frazione combattuta e a tratti ricca di spettacolo che si conclude però a reti inviolate.
Nella ripresa il copione non cambia, ma sono le ospiti a farsi pericolose per prime al 7’ quando Fuselli trova a centro area Panico che riesce a girarsi, ma il suo tiro è intercettato a terra da Gritti. Due minuti dopo però le sarde trovano il vantaggio. Dossi  ostacola regolarmente Fuselli che si lascia cadere. Il signor Scordo di Novara ci casca in pieno e tra lo stupore generale comanda la punizione e ammonisce l’incolpevole n. 2 orobica. Una decisione che si rivelerà decisiva e che condizionerà il resto della gara tanto, che dopo la rete sarda, la partita diviene decisamente più cattiva e il direttore di gara non riuscirà più a controllarla come nella prima frazione.  Conti dal limite va all’esecuzione e disegna una parabola perfetta che si infila sotto l’incrocio dei pali. Il Mozzanica si scuote e immediata è la risposta delle padrone di casa, Thalmann compie un vero e proprio miracolo sulla conclusione ravvicinata in mischia di Tonani.  Al 13’ Fuselli tocca a destra per Iannella, che spara a lato di un soffio. Mister Fracassetti tenta il tutto per tutto inserendo una terza punta, Garavelli, per un difensore, Dossi e più tardi Cambiaghi per Riboldi. Fuselli riceve al 22’ il lancio dalle retrovie e parte in contropiede, ma viene fermata provvidenzialmente dall’intervento in scivolata di Capitan Locatelli. Al 29’ Scarpellini va al cross, Giacinti prova la girata al volo, ma cicca la sfera. Si gioca ormai praticamente solo nella metà campo lombarda, mentre le ospiti si rendono pericolose solo in contropiede. Al 39’ Scarpellini calcia dalla bandierina, Giacinti stacca, ma incorna da due passi direttamente tra le mani di Thalmann. Le sarde trasformano immediatamente l’azione da difensiva ad offensiva, palla per Panico, cross in area per Fuselli, tocco indietro per il destro a giro di Conti che termina nuovamente là dove Gritti non può arrivare e la Torres raddoppia. Inutile è il forcing nei restanti minuti finali, nei quali purtroppo registriamo l’infortunio a Mauri, sostituita da Piccinno. La Torres batte il Mozzanica e torna in testa alla classifica davanti a Brescia e Tavagnacco.

Le pagelle del Mozzanica
Gritti 6: nulla può sulle due magie di Pamela Conti, per il resto ordinaria amministrazione.
Dossi 6,5: buona la sua gara, no si fa intimidire da Fuselli e si vede sventolare un giallo degno dei miglior film di Poirot.
Garavelli 6: col suo ingresso Fracassetti tenta di alzare il baricentro e vi riesce, fino al raddoppio di Conti. Nicole nella mezzora che è in campo si destreggia bene, ma anche lei non riesce a trovare il guizzo importante.
Tonani 6: Domenichetti la mette in difficoltà in qualche occasione, ma lei risponde bene e va vicina al goal nella seconda frazione.
Piva 6,5: la solita gladiatrice, dalle sue parti per le sarde sono sempre dolori.
Rizzon 6,5: gioca con disinvoltura impedendo a Patrizia Panico di giocare di sponda. Sicura e continua in tutti i 90′.
Locatelli 7: orfana di Schiavi non si scompone e gioca alla grande divenendo determinante in molte occasioni.
Brambilla 7: grinta e personalità di una veterana, ormai ci siamo anche stancati di dirlo, ma pensare che questa ragazza ha solo 17 anni fa sempre impressione.
Mauri 7: grande gara di Claudia che lotta su ogni pallone, inventa e subisce falli a ripetizione, tanto che deve uscire nel finale per infortunio.
Piccinno sv: solo una manciata di secondi nel finale.
Giacinti 6: è mancata nel guizzo finale, ma corre e si danna l’anima per tutta la gara. Spesso troppo sola per poter combinare qualcosa.
Scarpellini 7: buona la gara anche di Andrea che rincorre la palla per tutti i 90 minuti, cuce e ricama e guadagna punizioni a iosa.
Riboldi 5,5: riesce a giocare pochi palloni e non per suo demerito, ma non riesce mai o quasi ad essere incisiva. Esce sostituita da Cambiaghi al 25’st.
Cambiaghi sv: venti minuti nei quali non riesce a dare la svolta.

Il dopopartita
Le parole di Nicole Garavelli: “Abbiamo giocato un buon calcio, ma a differenza nostra la Torres ha saputo concretizzare le occasioni che ha avuto. Dispiace uscire sconfitte, sapendo di aver giocato alla pari con loro. Eravamo riuscite a tenere bene il primo tempo e nel secondo abbiamo attaccato, ma senza riuscire a trovare il goal. Sabato andiamo a Pordenone e dobbiamo assolutamente vincere per restare al passo con le prime. Il Pordenone vincendo ieri ci ha superate e questo è un motivo in più per andare là e cercare di portare a casa i tre punti.”
Mister Fracassetti: “Devo fare i complimenti alle ragazze perché hanno disputato una bella gara sotto tutti i punti di vista, sia a livello agonistico, sia a livello tattico. Dispiace non essere riuscite a far punti. Contro una squadra che aveva subito quattro reti in tredici partite, eravamo riuscite a creare almeno quattro palle goal, ma non le abbiamo sfruttate. Loro sono una grande squadra che sa essere cinica, non le scopriamo certo oggi. Alla prima occasione, con quella discussa punizione sotto l’incrocio hanno vinto la partita, però abbiamo giocato alla pari e credo che anche il pareggio, in fin dei conti, sarebbe stato stretto a noi. Adesso andremo a Pordenone per chiudere il girone d’andata e per noi diventa una partita importantissima, in quanto ci hanno superato in classifica. Peccato perché contro le squadre di altra classifica siamo riuscite sempre a giocare alla pari, ma non abbiamo portato a casa punti. Rimane però la soddisfazione di esserci avvicinati molto come valore a queste realtà. Non dobbiamo più sbagliare invece contro le squadre al di sotto di queste, come invece è già successo. Pordenone diventa una partita importantissima per riprendere il cammino e conquistare il quinto posto”.
Servizio a cura di Rudy Trolli

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