Durante la serata che lo ha visto protagonista come uomo simbolo per valori sportivi, ricevendo dal Panathlon Bergamo il Premio “Senatore Daniele Turani” intitolato allo storico presidente atalantino e fondatore del sodalizio del Ludis Iungit, Mattia Caldara ha rilasciato delle importanti dichiarazioni sul suo futuro.

“Sono contento di presenziare a questo importante evento e ringrazio il Panathlon per avermi conferito questo premio. Come sto? Posso dire di essere finalmente pronto. Il ginocchio non mi fa più male e non risente delle sollecitazioni. Ho effettuato bene tutto il periodo di riabilitazione e sono concentrato per poter scendere in campo al più presto”.

Dal centrale di Scanzorosciate anche una smentita indiretta alle voci di mercato. “Nelle ultime due partite con la primavera ho giocato per 180’ e mi sono sentito sicuro e finalmente guarito. Devo essere però sincero nel dire di voler dare tutto con la maglia del Milan. Sto bene a Milano e ho tanto da dimostrare dopo l’infortunio. Faccio i miei complimenti all’Atalanta per la qualificazione agli ottavi di Champions League, un risultato di grande orgoglio per tutto il calcio italiano”.

Non ho sentito nessuno dei miei ex compagni, ma sono che la società abbia raggiunto questo risultato – ha concluso Cakdara -. Dopo le tre sconfitte iniziali era inimmaginabile una qualificazione, eppure è successo e questo rende merito a tutta la squadra”.
Mattia Maraglio