In questo strambo e incomprensibile momento calcistico che si vive a Grumello del Monte io vorrei che Scaburri decidesse di andare avanti nonostante le mille difficoltà incontrate in questi ultimi due anni. E mi piacerebbe che Marco decidesse di tornare presidente dei giallorossi perché è una persona straordinaria, per bene, oltre che uno dei pochi grandi appassionati di calcio giovanile conosciuti da quando faccio il direttore del Bergamo & Sport, giornale che lui ha sempre aiutato e senza farcelo pesare neppure una volta. So quanto a Marco il rischio che la Grumellese resti, ma mutilata, ossia priva di una categoria importante, lo faccia soffrire perché ha portato il club bergamasco fino alla Serie D, mettendoci anima, corpo ed euro, pure quando ci è rimasto male a causa del comportamento di tante persone che non conoscono cosa sia la riconoscenza. Eppure credo che nel profondo abbia la voglia e la forza di ripartire, perché è uno dei presidenti migliori di questo ultimo decennio di pallone orobico.
Matteo Bonfanti