Caravaggio-Ponte San Pietro 1-0

Caravaggio (3-5-2): Pennesi 7; De Felice M. 6.5 (43’ st Cacciatori sv), Bertoni 7, De Felice A 6,5; Ippolito 6,5 (18’ st Doumbia 6,5), Galdoune 7, Fornari 6,5,  Lacchini 6,5, Menegatti 6,5; Ait Atti 7 (45’ st Gramignoli sv). Doria 7. A disposizione: Gallo, Bettinelli, Zanoni, Bolis, Pilenga, Fadigati. All. Maurizio Terletti.

Ponte San Pietro (4-3-2-1): Bonardi 7; Concas 6,5, Cerini 6, Magli 6, Gogna 6,5; Finardi 6 (24’ st Kritta 6), Capitanio 6, Gambarini 6 (37’ st Rota G sv); Mozzanica 6, Vitali 6 (37’ st Sellitti sv) sv; Gningue 6. A disposizione: Moroni, Portolesi, Rota L, Gerdelesko, Zambelli, Ferreira Pinto. All. Emanuele Bruni.

Arbitro: sig. Rompianesi (sez. Modena).

Assistenti: sig. Apollaro (sez. Rimini) e sig. Sintini (sez. Cesena).

Reti: al 44’ st Doria (C).

Note. Ammonizioni: De Felice A, Menegatti (C), Gambarini, Rota G (P). Spettatori: 250 circa. Giornata soleggiata e fredda. Terreno di gioco in buone condizioni. Calci d’angolo: 7 a 5 per il Caravaggio. Recupero 2’+5’.

Caravaggio. Vittoria importante per il Caravaggio che, al “Comunale”, batte per 1 a 0 il Ponte San Pietro e guadagna i tre punti in palio che lo riportano in una zona abbastanza tranquilla della classifica. Primo tempo abbastanza soporifero con le due squadre bloccate dalla paura di perdere che cercano di limitare la pericolosità dell’avversaria. Nella ripresa la partita si rivitalizza e piovono occasioni da una parte e dall’altra. Protagonisti assoluti diventano i portieri che oltre ad alcune parate degne di nota, soprattutto Bonardi, bloccano anche un rigore per parte. Poi il lampo di genio di Doria che al 44’ trova, su un calcio di punizione, il secondo palo che sancisce la vittoria dei biancorossi.

Primo tempo. Al 12’ Ippolito parte dalla fascia sinistra e si accentra. Dal limite, la sua conclusione di destro, sorvola la traversa. Al 14’ Il calcio d’angolo di Doria libera Fornari al limite dell’area di rigore. Il sinistro del caravaggino viene deviato in angolo da un attento Bonardi.

Secondo tempo. Al 4’ punizione dalla tre quarti di Doria con un difensore che devia la palla verso la propria porta ma Bonardi para. Sulla respinta Ait Atti, da pochi passi, calcia a colpo sicuro ma il portiere ospite si supera e respinge la conclusione del biancorosso. Al 9’ angolo del Ponte San Pietro. Sulla respinta della difesa gran sinistro di Gogna con la palla che sfiora il palo sinistro della porta difesa da Pennesi. Al 16’ Concas, dalla destra, mette in mezzo per Gambarini che colpisce di testa. La sfera finisce fra le mani di Pennesi. Al 21’ Doumbia conquista palla al limite dei 16 metri e tocca per Menegatti. Il suo sinistro  finisce alto sorvolando la traversa. Al 24’ azione corale del Caravaggio che porta Menegatti  alla conclusione. Il suo destro viene respinto da Bonardi. Al 25’ occasionissima per il Ponte San Pietro. Menegatti commette fallo su Kritta. L’arbitro decreta la massima punizione che calcia Gningue ma Pennesi non si fa superare e para. Al 27’ l’arbitro annulla, per fuorigioco, un gol da cineteca a Gningue che, in mezza rovesciata volante, mette la palla in fondo al sacco. Al 35’ azione solitaria di Ait Atti che salta tre avversari e lascia partire un destro verso il secondo palo. Bonardi si distende a terra e blocca la palla. Al 44’ arriva il gol vittoria del Caravaggio. Punizione dal lato corto di sinistra calciata da Doria. Nessuno tocca la sfera che finisce nell’angolino basso alla sinistra di Bonardi. Al 47’ angolo del Ponte San Pietro con Concas che, di testa, mette fuori di un soffio. Al 48’ altra opportunità per il Caravaggio. Contropiede di Doria che si presenta solo davanti al portiere ospite. Al momento della conclusione viene atterrato. L’arbitro decreta la massima punizione che lo stesso Doria calcia ma, Bonardi, para deviando la sfera. Non succede più nulla fino al triplice fischio finale del signor Rompianesi.

Giovanni Spiranelli                          

Le interviste. A fine partita incrociamo mister Terletti del Caravaggio che così commenta la partita dei suoi “Sinceramente oggi non è stata una bella partita. Primo tempo equilibrato senza grandi occasioni da gol. Poi negli spogliatoi, fra il primo ed il secondo tempo, ho chiesto ai ragazzi di giocare con più cuore e non la paura. Abbiamo avuto due occasioni per passare in vantaggio prima del rigore a loro favore che stava creando una beffa incredibile su un nostro doppio errore, complicandoci la vita. Fortunatamente loro lo hanno sbagliato e lì l’episodio ci ha dato maggiore forza per cercare la vittoria. Abbiamo meritato la vittoria per le occasioni che abbiamo creato complessivamente e per i cambi fatti nel momento e nel modo migliore che ci hanno dato ulteriore forza per cercare la vittoria. L’importante per noi, oggi, era fare punti per indirizzare il campionato verso il nostro obiettivo. Andiamo avanti a lavorare perché domenica abbiamo un’altra partita importante che dobbiamo gestire nel miglior modo possibile”.  Sentiamo poi mister Bruni del Ponte San Pietro: “Secondo me la partita è stata molto equilibrata nel primo tempo. Nella ripresa la mia squadra ha fatto una grande prestazione. Abbiamo perso una partita che potevamo vincere tranquillamente. Prima il rigore sbagliato poi il gol annullato ed alla fine ha vinto il Caravaggio per 1 a 0. Noi abbiamo fatto un’ottima prestazione con una perfetta fase difensiva ed un buon controllo della gara. Ed invece sono qui a commentare una sconfitta immeritata. Siamo venuti a Caravaggio per vincere la partita ma, purtroppo, abbiamo perso una partita che dovevamo vincere. I ragazzi devono continuare a lavorare come abbiamo fatto ultimamente e provare a lottare fino alla fine come abbiamo fatto oggi. Sul gol annullato io ho grosse remore perché a me sembrava che il mo giocatore fosse in gioco. Ma il guardalinee ha alzato subito la bandierina smorzando in gola il mio entusiasmo. Certo che quest’anno non siamo molto fortunati perché gli episodi ci danno sempre contro. Dobbiamo essere più concentrati e migliorare nella gestione della palla in tutti i momenti della gara”.