Proseguono i lavori per la composizione della lista di Fratelli d’Italia a Caravaggio, in attesa della nomina del candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative. “A Caravaggio – ha sottolineato Flavio Rozza, presidente del Circolo Territoriale cittadino di FDI -, serve discontinuità; sia nei contenuti della proposta amministrativa, sia nel metodo. Abbiamo una piattaforma di idee che intendiamo proporre e da cui vogliamo partire. L’intento è di introdurre un processo di partecipazione dei cittadini nell’elaborazione del programma. Per noi i cittadini sono portatori non solo di bisogni, ai quali ovviamente dobbiamo rispondere, ma anche di capacità e dunque di risorse. È importante realizzare un percorso di dialogo tra istituzione ed abitanti; un dialogo che, in un periodo complesso come quello attuale, è quanto mai necessario. Tempo di crisi, è vero, ma proprio per questo si avverte la necessità di elaborare strategie inclusive per lavorare in armonia su argomenti importanti per la vita di una città: la mobilità, la sicurezza, l’accessibilità, i servizi di quartiere, la riqualificazione e il riuso di parti di città che ad oggi risultano abbandonate”.
I prossimi cinque anni saranno fondamentali: le famiglie dovranno essere messe al centro del progetto, senza dimenticare i più anziani. “Andranno potenziati i servizi alla persona e sostenute le famiglie – ha proseguito Rozza -, che devono far fronte ai tanti disagi derivanti dalla crisi economica: una crisi acuita in quest’ultimo anno dall’emergenza sanitaria. Ma i bisogni delle famiglie sono tanti. Sarà opportuna, ad esempio, anche una ricognizione dei servizi per la prima infanzia, necessaria per verificare se l’attuale offerta sia sufficiente e idonea a rispondere alla domanda presente sul territorio. Grande attenzione anche agli anziani. Sorprende che sino ad oggi, pur essendo di fronte ad una continua crescita della fascia di popolazione in età senile, la città non abbia un centro diurno per anziani o altre strutture idonee a rispondere alle criticità e ai bisogni che accompagnano l’età anziana. Molti progetti potranno essere realizzati nella misura in cui sapremo creare sinergie pubblico/privato”.
Il tema del turismo inoltre assume un’importanza rilevante. “Dobbiamo anche lavorare per la creazione e la valorizzazione di offerte culturali innovative e percorsi culturali che mirino allo sviluppo del turismo e dell’attrattività della città. Il Santuario della Madonna del Fonte attrae molti pellegrini, perché non elaborare un percorso che partendo dal Santuario conduca il pellegrino a scoprire le altre bellezze artistiche e culturali che la città possiede? Il nostro impegno sarà rivolto alla promozione della città e della sua cultura, nonché all’organizzazione di eventi e iniziative che valorizzino l’identità, la specificità e la ricchezza storico artistica del nostro territorio”.
Ultimi punti, ma non secondari, sono quelli della sicurezza e dell’innovazione tecnologica. “Per Fratelli d’Italia – ha concluso Rozza -, è fondamentale garantire ai cittadini la possibilità di vivere e muoversi in libertà. Una maggiore sicurezza verrà anche attraverso la cura dell’ordine pubblico, lo sviluppo delle reti sociali e di vicinato, il supporto ai cittadini attraverso la sicurezza partecipata. Parlare di sicurezza non vuol dire solo pensare ad un incremento di telecamere e dei punti di illuminazione nei luoghi critici della città, che certamente servono, vuol dire anche e soprattutto lavorare per educare e formare i giovani sui temi della legalità, della partecipazione e del senso civico. Infine non possiamo e non dobbiamo trascurare l’aspetto dell’innovazione tecnologica. Nel passato si è parlato molto delle opportunità fornite dalle nuove tecnologie e dall’utilizzo dei dati informatici, il periodo che stiamo attraversando ha tuttavia evidenziato la necessità di investire ulteriormente in questo settore per rendere più efficienti e innovativi i servizi ai cittadini e così sviluppare nuove opportunità di valore per la città. Vi sono tanti altri aspetti che, partendo dall’analisi dei bisogni della città, saranno oggetto della nostra proposta. Ad esempio pensiamo a specifiche misure volte a sostenere i negozi di vicinato, nonché all’elaborazione di interventi che possano essere d’aiuto agli artigiani e commercianti caravaggini in questa particolare congiuntura. Sono molte le idee che Fratelli d’Italia ha per Caravaggio, ma come detto all’inizio queste idee rappresentano solo un punto di partenza. Fondamentale sarà il confronto con quei cittadini che, scegliendo una modalità di partecipazione attiva, contribuiranno con le loro proposte ad arricchire ed integrare il programma per le prossime amministrative”.

Norman Setti