Immancabile appuntamento al Palazzetto dello Sport di Villongo dove la società del presidente Attilio Ruggeri festeggiava come di consueto la chiusura della stagione ciclistica, una stagione, va detto fin da subito, che l’ha vista ancora una volta fra le maggiori protagoniste – non solo a livello provinciale – soprattutto nelle categorie più giovani, giovanissimi appunto ed esordienti, settori ai quali la società ha sempre dedicato particolari attenzioni come confermano anche i cinque scudetti tricolori conquistati al “Meeting Nazionale delle Società Giovanili” nel periodo 2009 – 2014 durante il quale il solo “incidente di percorso” – se così si può definire un secondo posto in una manifestazione con oltre 200 società partecipanti provenienti da tutta Italia – è stato quello di Roma 2010. Una permanenza ad alto livello confermata comunque anche in tutte le stagioni successive nell’ambito delle quali Villongo non è mai uscito dalla top ten delle classifiche finali, chiudendo anche quest’anno in settima posizione a Matera, dove, ci piace ricordarlo, unico orobico a piazzare la botta vincente nella sua batteria è stato proprio un biancoverde, il G6 Pietro Bombarda.

Rimanendo in ambito giovanissimi ben 14 sono stati i titoli conquistati dai portacolori della società, oltre alla classifica finale della “Challange Rossi Santini” da parte del G2 Michele Canobbio ed a quelle di assoluto prestigio nel “Trofeo Rosa”, massima manifestazione regionale al femminile, da parte delle due “ragazzine terribili” Gemma Canobbio in G1 e Diana Potapenko in G2 alle quali vanno ascritti anche: a Gemma i provinciali di strada e primi sprint ed i regionali degli stessi primi sprint e della gimkana, ed a Diana i provinciali di strada, gimkana e primi sprint ed i regionali di gimkana e primi sprint. Titoli regionale e provinciale di gimkana infine anche per Valentina Ravelli e Giada Patelli e regionale della stessa specialità per Pietro Bombarda. Una serie di titoli che sotto questo aspetto (titoli conquistati in stagione appunto) pongono la società al top provinciale, fatto non da poco visto che Bergamo è la provincia al vertice nazionale del settore per numero di giovanissimi e per attività svolta.

Decisamente buona anche la stagione degli esordienti che ha visto il “secondo anno” Matteo Falchetti due volte a segno nel bresciano, ad Ome e Breno, oltre ad aver ottenuto una notevole serie di piazzamenti nei primi cinque che lo pongono fra i migliori della categoria in provincia così come Michele Colosio, vincitore del “Gran Premio Rota Nodari” ad Almenno S.Bartolomeo, non cosa da poco visto che alle sue spalle è finito il “big” stagionale della categoria, Simone Gualdi, e con alcuni altri buoni piazzamenti che ne hanno qualificato positivamente la stagione, stagione peraltro buona anche per alcuni altri compagni di colori, e fra questi – per citarne qualcuno – Michele Marchetti fra i più grandi, prossimi al passaggio fra gli allievi, ed Alessandro Coen fra i più giovani.

Non meno importante fra gli esordienti anche la stagione al femminile caratterizzata in particolare dal titolo provinciale fra le “primo anno” di Vittoria Pirro, bronzo anche ai regionali della pista nella nuova, impegnativa, specialità dell’omnium endurance. Ed a proposito di categoria femminile, la società non la proporrà nuovamente la prossima stagione – salvo ovviamente le giovanissime – per cui Vittoria andrà a vestire i nuovi colori dell’Ossanesga mentre la maggior parte delle compagne passerà alla Valcar del presidente Villa, ed a porgere loro il primo benvenuto nella nuova squadra erano presenti sabato al Palazzetto Elisa Balsamo, autentica “collezionista” di titoli europei e mondiali in questi anni, e la compagna di colori Silvia Pollici.

Passerella per tutti quindi – atleti, tecnici, collaboratori e tutti coloro che in qualche modo hanno dato il proprio apporto durante la stagione appena conclusa – ed a tutti un meritato riconoscimento. Una lunga teoria di personaggi importanti sulla quale ci riserviamo di tornare in una prossima occasione presentando gli organici per la nuova stagione anche se un’anticipazione che ci sembra importante la vogliamo fare fin d’ora e riguarda gli allievi, categoria cui la società dedicherà particolare attenzione il prossimo anno. Accanto ai ragazzi di casa al debutto vestiranno il prossimo anno la nuova maglia della società (che ricorda molto quella degli esordi di tanti anni fa) tre atleti di notevole livello: Roberto Bettoschi e Daniele De Laurentis (per lui un ritorno a casa) provenienti dall’Albano e dal Pedale Ossolano Myles Corey Porcelli, autentico big quest’ultimo, ben noto anche sulle nostre strade lo scorso anno fra gli esordienti. Con l’impegno di tornarne a parlarne prossimamente in proiezione 2020, auguriamo alla società una grande stagione. Ed ancora coi giovanissimi un altro grande Meeting…….

Adriano Arioli