Pensavamo di averne viste abbastanza, tra esoneri piovuti a raffica e determinati avvicendamenti riguardanti piazze che, numeri alla mano, parevano denotare un buono stato di salute. Si prospettava, addirittura, che il problema fosse altrove, considerando le fibrillazioni innescatesi tra Orceana e Calcio, nella casa della seconda forza del girone bresciano-mantovano di Promozione. E invece, il meglio, per così dire, doveva ancora venire. Clamorosa svolta in quel Mapello dove alcuni dissidi tra tecnico e una frangia della dirigenza sono culminati nell’esonero di Inacio Joelson, autentico garante di un gioco concreto ma anche piacevole, dall’alto delle 46 reti fin qui realizzate dai gialloblù. La macchina da gol predisposta dall’ex Atalanta e Albinoleffe, evidentemente, non era tutta rose e fiori e puntualmente sono arrivati i malumori, acuitisi nonostante il 4-1 comminato domenica scorsa alla Juvenes Pradalunghese. A prendere il posto di Joelson sarà, per il momento, il vice Daniele Filisetti, che verosimilmente guiderà la squadra negli ultimi due turni del girone di andata, prima della lunga sosta natalizia. Ci sarà dunque tempo per vagliare candidature più o meno attendibili, ma certo è che un secondo posto nel campionato di Eccellenza, condito perdipiù dal titolo di miglior attacco – ben 16 le reti in più segnate, rispetto alla capolista – faccia gola eccome a svariati profili, non riconducibili soltanto al calcio bergamasco. Joelson, dunque, lascia ma trattandosi di esonero, maturato a fil di sirena, il 30 novembre, vale a dire nell’ultimo giorno contemplato dalla normativa, potrà accasarsi altrove, purché non si tratti di una panchina del girone B di Eccellenza. Quanto al Mapello, sarà la trasferta di Castelli Calepio a battezzare Filisetti, in qualità di primo allenatore: di fronte, tanto per cambiare, due compagini che, con il cambio della guida tecnica, hanno fatto parecchio scalpore.
Nik