Treviglio – «Sono amico di Alex Finelli, ci siamo sempre aiutati l’un l’altro e continuerà anche in futuro: è un ottimo collega e avrà sicuramente altre possibilità per dimostrare il suo valore. Quanto a noi, 7 ko nelle ultime 9 gare sono una zavorra morale da rimuovere». Così s’è presentato alla Blu Basket Treviglio il nuovo coach Giorgio Valli, introdotto ai mass media al PalaFacchetti dal presidente-sponsor Stefano Mascio e dal direttore sportivo Luca Infante.

«Innanzitutto desidero ringraziare Alex Finelli per il lavoro fatto l’anno scorso – spiega il vertice societario – meritandosi la riconferma per questa stagione che è partita con la finale di Supercoppa e il secondo posto al termine del girone di andata. Purtroppo gli ultimi risultati non rispettano le ambizioni della società, per cui ho fatto questa scelta difficile per provare a recuperare. Chiedo a tutto lo staff e alla mia squadra di lavorare sodo con la nuova guida tecnica, ringrazio coach Giorgio Valli per aver accettato l’incarico. Siamo ancora in tempo per raggiungere i nostri obiettivi».

«In questa società – prosegue il diesseFinelli ha dato tantissimo a livello tecnico e umano, aiutando anche me a compiere i primi passi in ambito dirigenziale. Il nuovo allenatore Giorgio Valli è una grandissima persona e un ottimo professionista. Ho avuto la fortuna di lavorare con lui da giocatore, a Ferrara nel 2007, facendo anche una grande annata. Sono convinto che ci potrà aiutare a risollevarci da questo momento negativo. L’importante è rialzarsi, dare il massimo e invertire il trend. Sono sicuro che ci riusciremo».

«Ringrazio presidente e direttore sportivo per aver pensato a me: il mio primo obiettivo è non deludere queste persone, la squadra e il pubblico. Per me questo è un ritorno a Treviglio, c’ero già stato nel 2000. So che qualcuno ha storto il naso per quanto successo più di vent’anni fa, io sono pronto a chiarirmi – il pensiero di Valli, riferendosi a quelle 11 partite a inizio secolo -. Era la prima volta che uscivo da “casa Virtus” ed ero come uno studente appena fuori dall’università che non conosce la strada. Mi sono trovato in una realtà che non conoscevo ed ho fatto degli errori e mi dispiace se ho offeso qualcuno. Da allora ho girato l’Italia, ho tanto voglia di lavorare».

A termine della presentazione del nuovo allenatore, lo stesso Valli, nato a Modena il 10 marzo 1962 ma bolognese a tutti gli effetti, ha diretto il primo allenamento: «Il gruppo è buono e sano. Dobbiamo rimetterci in ritmo, perché sette sconfitte in nove gare rappresentano un peso per la classifica. Sta a tutti noi, a cominciare da me, rimuovere questa zavorra – la sua conclusione -. Il discorso tecnico per poter tornare a giocare alla pari con tutte le squadre di A2 lo affronteremo in seguito. Resto convinto che difendere forte possa aiutare a trovare fiducia e serenità anche in attacco».