Una vittoria nello scontro diretto, l’unico arbitrato in carriera finora, ma a campi invertiti, e un’altra molto più recente. Se all’Atalanta il fischietto napoletano Fabio Maresca era già capitato col Sassuolo al Mapei Stadium di Reggio Emilia il 6 novembre 2016, nella stagione corrente c’è il ricordo piuttosto fresco del trionfale 4-1 a Roma a casa della Lazio il 30 settembre scorso. La curiosità è legata al separato in casa Papu Gomez a segno in entrambe le occasioni: nel tris secco alla prima annata di Gian Piero Gasperini in panchina, in apertura del tris secco completato da Mattia Caldara e Andrea Conti, alla prima giornata del 2020-2021 (posticipata a seconda) addirittura con la doppietta a cavallo dell’illusione della riapertura di Felipe Caicedo dopo il doppio vantaggio degli esterni Robin Gosens e Hans Hateboer.

I nerazzurri, prima di rivedere all’opera nella quindicesima giornata di campionato la giacchetta colorata prossima alla quarantina anagrafica (candeline il 12 aprile), facente parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, possono trarne un consuntivo favorevole: su 10 match diretti, 6 bottini pieni, 2 pari e altrettante sconfitte. Non così i neroverdi targati Roberto De Zerbi, 1 sola vittoria su 7 gare col numero 3 in ambo le altre caselle. Però l’ultima volta è andata tutto sommato benone, inforcando gli occhiali sul campo della Roma il 6 dicembre 2020. Una squadra arbitrale con molto Mezzogiorno, se è vero che gli assistenti sono Valentino Fiorito di Salerno e Valerio Vecchi di Lamezia Terme. Quarto ufficiale Giovanni Marco Piccinini di Forlì, V.A.R. Massimiliano Irrati di Pistoia, A.V.A.R. Giorgio Peretti di Verona.