Lo chiamano Toro e un motivo deve pur esserci. Adesso, pur di incornare la porta nemica, scende di categoria e torna nella Bergamasca in Seconda. Reduce dall’annata da salto di categoria nell’Olimpic Trezzanese insieme all’amico e compagno di squadra di sempre Yuri Cortesi, Matteo Galbiati sposa il progetto del Badalasco del presidente Giovanni Giavarini, di mister Diego Pagnoncelli  e del direttore sportivo Giovanni Taddeo che ha persuaso il forte attaccante al trasferimento.

Il nuovo protagonista del Comunale “Ferruccio Marini” – il Comune è Fara Gera d’Adda, i colori sociali biancazzurri -, classe 1986, candeline il primo giugno, è un protagonista storico del nostro calcio. 19 gol in campionato nella scorsa Prima Categoria a Trezzano Rosa, è noto soprattutto per il quadriennio 2016-2020 alla Tritium (nella foto, i festeggiamenti per il duecentesimo gol in carriera, ottobre 2020) col tris di salti di livello consecutivi fino alla serie D. Tra le altre, in precedenza, il Villa d’Almè-Valle Brembana in Eccellenza e la Trevigliese con l’ennesima promozione al primo campionato regionale; in seguito, invece, Asperiam e Inzago a cavallo delle prime ondate pandemiche.