Stavolta le designazioni l’hanno fatta davvero bella. Josip Ilicic, benché di sangue croato (di Bosnia), da sloveno naturalizzato è connazionale dell’arbitro scelto dalla Uefa per la seconda partita del girone D di Champions League, martedì 27 settembre al Gewiss Stadium di Bergamo contro l’Ajax. Il prescelto, Damir Skomina, immobiliarista e tour operator, nato a Capodistria il 5 agosto 1976, ovviamente l’ha anche diretto qualche volta durante la militanza nella serie A del loro Paese.

Skomina, del resto, è un direttore di gara rinomatissimo. Sua la finalissima della coppa dalle grandi orecchie a Madrid il 1° giugno 2019 vinta dal Liverpool (2-0) sul Tottenham, ma c’è anche il quarto di finale secco con la peggior sconfitta della storia del Barcellona, al “Da Luz” di Lisbona, nell’otto a due per il Bayern. Suo anche il primo gol in Europa annullato col Var, di Nicolas Tagliafico (compagno nella nazionale argentina del Papu Gomez) il 13 febbraio 2019 alla “Johan Cruijff Arena” di Amsterdam, una delle cinque volte in cui ha arbitrato i Lancieri, nell’1-2 casalingo col Real Madrid nell’andata degli ottavi di CL.

Nella precedente partita con Erik ten Haag in panchina, l’occhiale nel preliminare di ritorno a Kiev con la Dinamo il 28 agosto 2018. Scorrendo il nastro all’indietro, ecco la sconfitta per 2-0 (tecnico Peter Bosz) a Solna nella finale di Europa League col Manchester United il 24 maggio 2017, il 2-1 all’Old Trafford nel secondo turno sempre della sorella minore delle competizioni continentali il 23 febbraio 2012 (Fank de Boer) e la primissima nel 2-0 subìto al Bernabeu dal Real Madrid nel girone di CL il 15 settembre 2010 (Martin Jol).

Skomina avrà altri sloveni come assistenti e nella figura del quarto ufficiale: Jure Praprotnik e Robert Vukan i guardalinee, Dragoslav Perič l’altro. Al Var, invece, gli spagnoli Juan Martínez Munuera e Roberto del Palomar. Dirette in parecchie occasioni anche le squadre italiane di club: bilancio di 3 vinte e 2 perse per il Napoli, 3-0-1 il Milan, 1-1-1 la Roma, 1-0-2 l’Inter, 1-0-1 Fiorentina e Juventus, vittoria per il Parma, ko per la Lazio e pari per la Sampdoria.

Quanto agli incroci con Ilicic, sono stati nove in tutto, sette con la maglia dell’Interblock Ljubljana e due col Maribor. Con la prima: 2-0 al Primorje il 28 settembre 2009, 2-2 in casa col Maribor il 15 aprile 2009 nella coppa nazionale, 0-1 col Rudar Velenje il 2 maggio 2009, ko per 1-0 il 27 settembre 2009 sul campo del Domzale e di 2-0 nel derby in casa dell’Olimpia il 28 novembre 2009, vittoria per 2-1 con gol sul campo del Rudar Velenje il 13 marzo 2010 e 0-2 col Drava Ptuj il 23 aprile 2010. Due, infine, le apparizioni da subentrato col Maribor, ultima squadra in patria prima dell’approdo in Italia nel Palermo: la sconfitta col Triglav Kranj (in cui era cresciuto) per 3-0 il 30 maggio 2010 (playout retrocessione) e il 3-1 interno al Gorica 1° agosto 2010.