L’aria è ferma, ma rigida e non va oltre i dieci gradi. Sul campo lussureggiante dei Prati Mini delle Fiorine una lieve carezza di nebbia si scioglie in una sottile e impercettibile pioggerella. I pochi tifosi presenti sugli spalti sono rannicchiati nei loro indumenti.
Questa calma vuota di sussulti viene rotta da Nicolò Legrenzi che al 43’ della ripresa stoppa la palla di petto e dal limite dell’area scaglia il pallone sotto l’incrocio dei pali, dietro la spalla sinistra del portiere in maglia arancio. Con questa prodezza di “Nick-piede-caldo” i padroni di casa si portano sul 3-1. Per la Polisportiva Oratorio Malpensata nemmeno il tempo di metabolizzare la rete subita. Due minuti più tardi don Luca Roggerini pennella di mancino un cross che permette a Gianmarco Riccardi di siglare il quarto gol.
Il vichingo-rosso riesce così a farsi perdonare dell’errore dal dischetto di venti minuti prima. Quello di Gimmy è il secondo rigore sbagliato dalle Fiorine in questa andata del secondo turno di Coppa Bergamo. Al 20’ Fulvio Piffari ha calciato debole e centrale dagli undici metri. Proprio l’attaccante fiorinese un paio di minuti prima ha confezionato un assist squisito per il bomber Demis Caccia che non si è lasciato sfuggire l’occasione di siglare il momentaneo 2-0.
A sbloccare la partita è stata una prodezza di Davide Gritti. Tre minuti dopo il fischio d’inizio del signor Sala ha spedito la palla in rete con un destro tanto chirurgico quanto potente.
Dopo questo avvio arrembante dei ragazzi in divisa biancorossa a scacchi, gli ospiti riescono ad accorciare le distanze realizzando un rigore, generosamente concesso dal direttore di gara per un presunto fallo di mano di Stefano Aronne Borlini.
Questo parziale di 2-1 resta invariato fino alla perla di Legrenzi a due minuti dal novantesimo. In questa tundra di emozioni spicca l’occasione creata da Aro che sugli sviluppi di un calcio d’angolo centra la traversa con un colpo di testa sul primo palo che ruba il tempo a tutta la difesa del Malpensata.
È il triplice fischio. Le Fiorine battono la Polisportiva Oratorio Malpensata per 4-1. Ciò nonostante il capitano emerito san Giovanni Bellini prima di lasciare lo spogliatoio ha il dente avvelenato: «Per come abbiamo giocato dovevamo finire con più gol di scarto!»
Così cala il sipario sul primo round. Mentre Aronne è intento a spegnere tutte le luci del Prati Mini Stadium, la nebbia ha lasciato il posto al buio. Bomber Caccia non si rammarica delle occasioni sprecate sia in campo che fuori, consolato dal suo maestro Davide Gerardo Trussardi.
Adesso testa e cuore alla dura sfida di campionato sull’impervio campo della Finese. Poi tutto sarà pronto per la resa dei conti: appuntamento a giovedì 26 ottobre, alle ore 21 nella tana di Malpensata per il ritorno di questo affascinante secondo turno di Coppa Bergamo Csi.
Zio Gaspare