Lemine Almenno – Colicoderviese 3-0

Lemine: Tavola 6.5, Mazzola 6.5 (29’st Bassanelli sv), Donghi 6.5, Berera 6.5 (23’st Gotti 6), Rubis 6.5, Teocchi 6.5, Minetti 6.5, Bergonzi 6 (7’st Tironi 6.5), Ubizzoni 6.5 (7’st Pellegrinelli 7), Capelli 8, Dazzan 6.5 (30’st Tassetti sv). All. Fiore 

Colico: Fattarelli 6, Cantù 6, Benedetti 6, Orio 5.5 (16’st Paganin 6), Martinelli 6, Leonelli 5.5, Pasquinelli 6 (35’st Agustoni sv), Scotti 6, Mattaboni 6, Speziale 5.5, D’Agostino 5.5 (32’st Mauri sv). All. Cavalli

 Arbitro: Pasquetto di Crema, assistenti Carissimi e Rotaru (Crema)

Note: ammoniti Mazzola (L), Pellegrinelli (L), Scotti, angoli 5-0, fuorigioco 0-5, recuperi 1′ 

Reti: 13’st Pellegrinelli, 22’st e 35’st Capelli

Migliore in campo: Capelli (L)

ALMENNO SAN SALVATORE – Esordio super per il Lemine Almenno che si sbarazza del Colicoderviese con un secco 3-0. Dopo un primo tempo di studio, i gialloverdi cambiano passo nella ripresa trascinati da uno scatenato Capelli, autore di una doppietta. Buona la prima, dunque, in attesa del prossimo incontro contro la Rhodense che potrebbe già valere la vittoria del girone.
Ci prova subito il Lemine al 11′ con la discesa di Capelli che scappa sulla destra e pennella al centro per la zuccata di Dazzan, respinta dall’intervento di Fattarelli. È un sussulto iniziale interlocutorio perchè nel primo segmento di gara regna un sostanziale equilibrio: ritmi che risentono delle scorie estive e tanta imprecisione in fase di costruzione della manovra su entrambi i fronti. Capelli al 27′ prova ad infiammare il soleggiato pomeriggio di Almenno con una grande incursione al cuore della retroguardia lecchese, ma il destro ad incrociare del 10 non trova il palo più lontano. Lemine ancora pericoloso in ripartenza con Teocchi che spreca tutto con un tiro cross nella terra di nessuno. Cresce progressivamente la pressione dei gialloverdi: al 32′ sventagliata di Donghi in favore di Ubizzoni che punta la porta dalla destra, sterza sul mancino e calcia sul palo lungo senza dare il giro necessario per centrare il bersaglio grosso. In chiusura di frazione Capelli prova a rompere gli equilibri, ma il suo destro si spegne a lato. Stessa sortd per il tentativo di Ubizzoni che ci prova dai 25 metri sparando in curva. Nella ripresa mister Fiore manda in campo forze fresche inserendo Tironi al posto di Bergonzi e Pellegrinelli in luogo di Ubizzoni. La mossa del tecnico di casa dà la scossa al match: al 13′, infatti, è proprio Pellegrinelli a raccogliere sui venti metri e a sparare un destro imparabile all’ angolino che manda avanti il Lemine. Galvanizzati dal vantaggio, i padroni di casa spingono sull’ acceleratore per mettere la partita in cassaforte. Sul cross dalla destra di Minetti, Dazzan prende l’ascensore e incorna a rete esaltando i riflessi di Fattarelli. È soltanto il prologo al capolavoro balistico del minuto 22: Mazzola affonda sulla destra ed effettua il cross sul quale Capelli si esibisce in una rovesciata di ronaldiana memoria insaccando il 2-0. Secondo tempo a senso unico e il 10 di casa ne diventa il padrone assoluto: sua l’imbucata sull’errato retropassaggio della difesa biancoblu, suo il piazzato imparabile che vale il definitivo tris.

Michael Di Chiaro