Nel giugno del 2013 l’Atalanta festeggerà i cinquant’anni della prima e unica conquista della Coppa Italia mentre alla Roma il trofeo manca dal giungo del 2008. Stasera nerazzurri e giallorossi, sul prato dell’Olimpico, si affrontano per cercare di continuare il viaggio verso la finale. E’ ovvio aggiungere che il pronostico di questa partita è a favore della squadra di Zeman ma per l’Atalanta non è proibito sognare.

Il 7 ottobre scorso i nerazzurri, per la settima di campionato, tornarono a Bergamo sconfitti dai gol di Lamela e Bradley dopo aver gettato alle ortiche, nel primo tempo, tre palle-gol con Denis (due volte) e Moralez. Si dirà, il campionato è un’altra cosa. Infatti oggi la Roma non ha più pericolosi sbandamenti ed ha raggiunto una certa solidità tattica, a prescindere dai campioni che annovera nella rosa della prima squadra. Sabato sera i giallorossi hanno annichilito (4-2) la Fiorentina grazie ad un super Totti che, a 36 anni, è ancora uno dei più forti calciatori del mondo. E, adesso, gli mancano quattro gol per raggiungere Nordhal (225 gol) nella classifica dei goleador di sempre della serie A. La Roma non è solo Totti ed è sufficiente leggere alcuni nomi dei panchinari di sabato sera: Stekelenburg, De Rossi, Burdisso, Lamela, Perrotta, Taddei e Osvaldo. L’Atalanta, dopo la bella e corroborante vittoria sul Parma, ha ripreso a correre e, in vista del confronto di domenica con la Juve, vuole provare a creare grattacapi alla Roma. Colantuono ha dichiarato, più volte, che questa partita di Coppa Italia non verrà snobbata, anzi. Tutti vogliono fare bella figura. Per ora la formazione è top secret ed è probabile qualche cambio rispetto allo schieramento di sabato sera. Intanto, per un problema al ginocchio, non è stato convocato Bonaventura che, in questa fase, è l’atalantino più in forma e indiscutibilmente il più bravo, sono in forse anche Denis, Peluso e Manfredini. Insomma cambi inevitabili. In porta ballottaggio tra Consigli e Polito (che con il Cesena ha lasciato alquanto a desiderare), poi Raimondi e Brivio esterni di difesa, Lucchini e Matheu coppia centrale, esterni d’attacco Troisi, sperando in una prestazione finalmente convincente, e Moralez, in mezzo al campo Cigarini affiancato quasi certamente da Cazzola con Carmona, Radovanovic e Biondini in panca. In attacco De Luca e Parra. Il popolo nerazzurro si domanda se questi nostri eroi riusciranno a mettere paura alla Roma di Totti e compagnia? Aggiungiamo che gli americani proprietari della Roma vogliono il loro club, nella prossima stagione, in Europa. Dunque, per l’Atalanta brividi giallorossi.