Brusaporto-Villa Valle 5-4 dcr (1-1)
Brusaporto (4-3-1-2): F. Esposito 7.5, Zullo 5.5 (8’st Lanza 5.5), Villa 6, R. Esposito 6.5, Cortinovis 6.5; Forlani 6, Tomasi 5.5 (27’st Archetti 6), Patacchini 6; Flaccadori 5.5 (38’st Belotti s.v.); Vitali 6.5, Galelli 7 (23’st Spampatti 6). A disposizione: Gavazzeni, Suardi, Ondei, Zubani, Zeqiri. All. Del Prato.
Villa Valle (4-3-3): Gritti 5.5, Corna 6, Del Carro 6.5, Bassi 6 (17’st Barulli 6), Vitali 6; Ronzoni 5.5 (1’st Mazza 6), Baggi 6, Micheletti 7.5 (42’st Bara s.v.); Sonzogni 6.5, Lella 6 (26’st Crotti 6), Valli 5.5 (16’st Ghisalberti 5.5). A disposizione: Asnaghi, Brioschi, Tarchini, Bara, Signorelli. All. Mussa.
Arbitro: Turrini di Firenze
Assistenti: Lisi di Firenze e Laici di Valdarno
Reti: 34’pt Galelli (BR), 17’st Micheletti (VI)
Note: giornata mite e soleggiata, campo in buone condizioni. Ammoniti Del Prato (BR), Sonzogni (VI), Galelli (BR). Recuperi: +0, +4. Spettatori: 100 circa.
Sequenza rigori: Sonzogni (VV) gol, Forlani (B) gol; Ghisalberti (VV) parato, Vitali (B) parato; Crotti (VV) gol,
Villa (B) gol; Del Carro (VV) gol, Spampatti (B) gol; Gritti (VV) parato, Cortinovis (B) gol

Brusaporto – Il derby infrasettimanale tra Brusaporto e Villa Valle dipinge di tinte bergamasche i trentaduesimi di finale di Coppa Italia. I padroni di casa arrivano a questo appuntamento dopo aver superato i rivali della Tritium e della Virtus CiseranoBergamo, gli ospiti, invece, hanno guadagnato l’accesso all’incontro odierno prevalendo, ai calci di rigore, sulla compagine del Sondrio. Il ritmo della gara, per lo meno nelle sue battute iniziali, procede in maniera abbastanza compassata, acceso solamente da qualche insidioso traversone locale e dalla bella diagonale al volo di Tommaso Lella. Il primo, vero sussulto coincide, di fatto, con il mutamento del punteggio. Al 34’, dagli sviluppi di cross dalla destra, Galelli, libero al limite dell’area, prende in controtempo Gritti con un perfetto rasoterra nell’angolino basso. Ancora una volta il Villa Valle è costretto a inseguire. L’opportunità del pareggio arriva una manciata di minuti più tardi, con Lella che, in allungo, sfiora davvero di centimetri il pericoloso assist di Sonzogni. Finisce così una frazione iniziale di match sicuramente equilibrata, decisa da un episodio sporadico più che da una vera e propria superiorità. La ripresa, come di consueto, inizia con i giallorossi a forte trazione anteriore. Nel giro di qualche secondo, attraverso un’azione fotocopia, prima Lella centra il palo lontano, poi, Sonzogni, liberato sempre dal tacco di Lella, impegna Esposito alla parata in calcio d’angolo. L’1-1 è nell’aria, e arriva meritatamente al quarto d’ora: Sonzogni mette in area l’ennesimo traversone basso insidioso, ma stavolta Micheletti è ben appostato e allunga in rete il pallone del rinnovato equilibrio. Dopo la vivacità dell’avvio, la contesa sembra nuovamente adagiarsi. Da un lato il Brusaporto ci prova con qualche velleitaria conclusione dalla distanza, dall’altro i brembani tentano di rendersi pericolosi soprattutto aggredendo le corsie laterali. Ormai allo scoccare del 90’, i padroni di casa rischiano seriamente di aggiudicarsi il derby; da corner, infatti, Esposito pareggia il conto dei legni colpiti. Dopo l’1-1 dei tempi regolamentari, il verdetto è affidato alla lotteria dei calci di rigore. Dal dischetto gli errori di Ghisalberti e Gritti, e le parate di Esposito, condannano il Villa Valle e consentono ai ragazzi di mister Del Prato l’accesso ai sedicesimi di finale.
Andrea Brumana