Il prezzo della malintesa goliardia, alias discriminazione territoriale, è 12 mila euro. 6 mila a testa, visto che a sentirsi dare del “terù” sono stati sia il presidente Rocco Commisso che il portiere Pietro Terracciano all’inizio della ripresa, appena sistematosi tra i pali proprio sotto la Curva Nord. Dallo stesso settore, secondo i referti dei collaboratori della Procura della Federcalcio, sarebbero partiti, rispettivamente prima della partita e al 1′ del secondo tempo, i “cori offensivi di matrice territoriale nei confronti del Presidente e di un calciatore della società avversaria”. Quarta ammonizione e diffida, invece, per Hans Hateboer, aggrappatosi ai pantaloncini di Jovic al 34′ del secondo tempo.