Una ricorrenza speciale, doverosamente rimarcata e festeggiata da chi, mettendoci testa, cuore, e naturalmente mani, ne ha fatto una questione di vita e di credibilità. Nel maggio 2016 nasceva la piattaforma crescereportiere.it, dedicata, nel panorama di iniziative e attività riconducibili a Crescere Portiere, da Daniele Rolleri ai giovani numeri uno. Un punto di arrivo, certo, ma anche un punto di (ri)partenza, in tempi non certo facili per lo sport dilettantistico e per la formazione. Così Rolleri, saracinesca di lungo corso intenta oggi a metterci la faccia in un progetto apparso da subito avvincente e convincente, festeggia da par suo i cinque anni della piattaforma, ma non si adagia certo sugli allori. “Oggi – spiega l’ex portiere di Verdello, Sarnico e San Paolo d’Argon – a distanza di cinque anni dal primo articolo e dal primo video, analizzando la portata dell’offerta concessa da Crescere Portiere, possiamo riconoscere che il coraggio delle scelte ha pagato: credo che nessuno, almeno in Italia, abbia saputo imprimere una svolta, moderna e adeguata, come accaduto con il metodo Crescere Portiere. Una missione di vita si è trasformata in concretezza; una concretezza che parte da fondamenta solide e che ha permesso al progetto di valicare i confini nazionali. Il materiale multimediale, in questo senso, è stato decisivo, perché, in una prima storica per l’Italia, ha comportato contenuti specifici sullo sviluppo della leadership del giovane portiere, ottenendo 60.000 lettori in cinque anni. L’offerta, articolata attorno a oltre 100 articoli e oltre 150 filmati, ha posto al centro dell’attenzione sia i figli che gli stessi genitori, trattando il tema della crescita caratteriale; tema cruciale nello sport giovanile”. Il bilancio suona fortemente in attivo, al netto degli indubbi sforzi, che passano, oltre che dalle idee di Rolleri, dalla collegialità espressa da un team di quindici persone: “Predisponendo uno staff composto da Formatori qualificati, Responsabili nella gestione eventi, collaboratori a capo della Comunicazione e dei rapporti con la stampa, abbiamo continuativamente superato i 150 iscritti negli annuali percorsi di sviluppo della leadership del giovane portiere e abbiamo realizzato eventi nazionali che ci hanno permesso di esportare anche all’estero il nostro metodo. Penso a quanto accaduto in Francia, in Svizzera, in Inghilterra, in Norvegia, fino alla California, negli Stati Uniti. Il tutto, con il fine ultimo di concretizzare il sogno dei giovani portieri: passare dal dilettantismo al professionismo, potendo mettere a frutto l’intero potenziale. Una leadership che si rispetti è dopotutto questo. È un’intenzione che si fa azione ed esempio; è il primo fondamentale ingrediente, verso il superamento di ogni sfida, sportiva o personale che sia”. Le iniziative di Crescere Portiere proseguiranno, nei mesi estivi, con le Masterclass, imperniate attorno a tre appuntamenti di stanza a Bergamo: dal 27 giugno al 2 luglio; dal 25 luglio al 30 luglio; dal 29 agosto al 3 settembre. Per tutti i dettagli, www.crescereportiere.it.
Nikolas Semperboni