A seguito delle numerose call avvenute con le società dilettantistiche lombarde nelle quali si è dibattuto il tema della “ripartenza dei campionati” in fase pandemica, il CR Lombardia ha provveduto nella giornata di ieri 25 gennaio, come richiesto dalla Lega Nazionale Dilettanti, a fornire le proprie considerazioni in merito.

Nella missiva viene evidenziato anzitutto il drammatico impatto dell’infezione da SARS COV -2 che la Regione Lombardia subisce da lungo tempo rispetto a molte altre Regioni d’Italia, con uno stop delle attività sportive datato 16 ottobre e la conseguente necessità di più tempo per poter atleticamente ripristinare lo stato ottimale dei calciatori dilettanti.

Il CR Lombardia ha voluto così definire alcune proposte di ripartenza delle attività calcistiche focalizzando l’attenzione sulla categoria che più ha espresso intenzione di portare a termine l’attività sportiva ovvero l’Eccellenza.

Il tutto fermo restando il tassativo riconoscimento delle competizioni ad essa appartenenti come “d’interesse Nazionale”, status che permetterebbe di non essere soggetti ad eventuali stop repentini e garantirebbe un’imprescindibile certezza di programmazione delle gare, e di non retrocessione in categoria inferiore.

CATEGORIA ECCELLENZA

Ciò premesso il CRL ha formalizzato la possibilità di terminare il girone di sola andata, con partenza tra il 21 ed il 28 marzo per le sole gare di recupero e dal 3 aprile per le gare a calendario. Termine competizioni 2 giugno 2021, senza disputa di play off e play out.

E’ stata oltretutto proposta proroga del periodo di svincoli/trasferimenti dei calciatori fino alla data di inizio delle attività.

Si è evidenziata, in estrema ratio ed a mero titolo di subordine, la volontà della metà delle squadre di Eccellenza di voler ripartire con gironi modificati ed adattati al format sopra descritto al fine di determinare le promozioni in serie D, condizionatamente al mantenimento di categoria per le non partecipanti, liberalizzazione dei trasferimenti e consenso della categoria di riferimento.

ALTRE CATEGORIE REGIONALI E PROVINCIALI

Non potendosi applicare alle altre categorie la definizione “d’interesse nazionale”, si è evidenziata la forte volontà dei clubs di non voler riprendere i relativi campionati per la stagione 2020/2021.

Il CR Lombardia ha chiesto la possibilità di svolgere nei mesi primaverili e da parte dei clubs, ove le condizioni sanitarie lo permettessero, attività di allenamento, amichevoli, tornei ed eventuali attività legate al settore giovanile.