Sportiello 6: incolpevole sul piazzato di Simy che rimarrà l’unico tentativo a rete dei calabresi
Toloi 6.5: rischi azzerati e presenza costante alle calcagna di Simy con il quale ingaggia un duello serrato. Buon allenamento in vista di mercoledì quando dalle sue parti bazzicherà un certo Sadio Manè
Romero 6: poco reattivo sulla carambola che manda in porta Simy in occasione della rete crotonese. Dà forfait nella ripresa per via di un problema all’adduttore. (27’st Palomino sv)
Djimsiti 6.5: schierato come di consueto sul versante mancino della difesa a tre, sbroglia la pratica senza intoppi lungo il percorso.
Hateboer 6: dosa le forze sulla corsia di destra pur rimanendo in pieno controllo della situazione. A venti dal traguardo alza bandiera bianca per via di un guaio muscolare. Brutta notizia in chiave Liverpool (23’st Sutalo 6: buon impatto nel segmento finale)
Pasalic 6.5: sostituire de Roon non è annoverabile tra i compiti più facili di questi tempi. Il croato risponde offrendo prova di grande solidità sia in fase di rottura che in costruzione. Promosso
Freuler 7: suo il break decisivo e il conseguente assist per il 2-0 di Muriel, monumentale su Messias a metà ripresa quando salva un gol praticamente fatto. Là in mezzo comanda lui
Mojica 5.5: ordinato sulla corsia di sinistra fino al tentato harakiri di metà ripresa quando con un retropassaggio folle manda in porta Messias. Per sua fortuna ci pensa Freuler a toglierlo dall’imbarazzo. Acerbo
Gomez 6: un primo tempo a marce ridotte e poi la sostituzione preventiva con vista Liverpool. Preservato (1’st Ilicic 6: qualche guizzo e un mancino in orbita dalla sua mattonella preferita)
Malinovskyi 6: parte in sordina, poi risale la superficie e sforna l’assist vincente per il vantaggio targato Muriel. Nella ripresa ha la grande occasione per spaccare la porta (su invito a nozze di Ilicic) ma il suo mancino si infrange sulla figura di Cordaz. Ad oggi è lontano parente del giocatore devastante ammirato nella scorsa stagione: urge un cambio di passo (43’st Pessina sv)
Muriel 8: fa le prove generali nel primo spicchio di gara calciando in out con il destro in diagonale e sparando sui guantoni di Cordaz un autentico rigore in movimento. Non perdona, invece, al 27’ liberandosi alla grande sullo scarico di Malinovskyi prima di sentenziare il portiere calabrese. Si ripete dieci minuti dopo battezzando nuovamente Cordaz con un altro destro radente all’angolino opposto. Man of the match. (1’st Zapata 6: osservato speciale della retroguardia del Crotone, sgomita su tutto il fronte offensivo e per una questione di centimetri non cala il tris con il piatto destro)
Michael Di Chiaro