“Il settore dell’editoria, soprattutto dei piccoli giornali e delle tv locali, vive un momento di grande difficoltà anche a seguito della digitalizzazione che, nel corso del tempo, ha provocato un crollo delle vendite dei giornali, con il conseguente fallimento di tanti editori. È per questo che con un emendamento al decreto Asset, ho proposto di riformare la norma Crimi sul finanziamento pubblico all’editoria, contenuta nella legge di Bilancio 2019, che prevedeva il taglio progressivo dei contributi fino ad azzerarli”

. Così a Radio Cusano Campus il senatore di Forza Italia e capogruppo in commissione Bilancio Dario Damiani. “Oggi è urgente sostenere il settore, soprattutto le testate locali, affinché sia garantita la pluralità dell’informazione e quindi la democrazia. Per questo è indispensabile la riforma organica a cui sta lavorando il sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini e il mio emendamento va in questa direzione. L’auspicio è che grazie al sostegno pubblico si aiuti il settore ad uscire dalla crisi e si assicurino il pluralismo e l’informazione di qualità”, ha concluso.

(foto www.dariodamiani.it)