“Con lo Shakhtar ci giochiamo l’Europa, visto che puntiamo entrambe al secondo posto e agli ottavi di Champions League. Noi intanto vinciamo, poi al limite continueremo in Europa League”. Marten de Roon fissa l’obiettivo in casa Atalanta davanti ai soliti 250 tifosi per foto e autografi a Oriocenter: “Con un po’ di fortuna si va agli ottavi, altrimenti va bene lo stesso – aggiunge il centrocampista -. Per i tre punti basta ripetere la grande prestazione con la Dinamo Zagabria. Stiamo bene, siamo in forma, siamo pronti e determinati”.

Sul fronte interno, invece, il fine immediato è iniziare a scalare posizioni: “La vittoria di Brescia ci ha ridato slancio dopo quattro partite di campionato senza il bottino pieno, ma col Verona sabato non sarà in discesa – prosegue il nazionale olandese -. L’ho visto contro la Roma: corre e gioca come noi, del resto Juric conosce benissimo Gasperini e applica le sue stesse idee sul campo. La Curva Nord del Gewiss Stadium ci darà la spinta per prevalere: dobbiamo restare in alto anche in Italia”.

Sul versante casalingo, infine, un De Roon prossimo alle nozze (il 26 dicembre, nei Paesi Bassi, ma nel maggio 2020 è prevista una cerimonia civile in Italia) si gode l’intimità familiare: “Vivere con tre donne sotto lo stesso tetto significa dover lavorare un po’ – sorride Marten, che con Ricarda ha avuto Evie, Linn-Sophie e la piccola Bo -. Le due figlie più grandi vanno a scuola, la terza è ancora troppo piccola e non dà preoccuoazioni, non è che faccia molte cose…”.