di Fabrizio Carcano
“È un po’ strano disputare solo una partita, ma per noi può essere un vantaggio. Giocare 90 minuti contro una squadra migliore è meno difficile che giocarci per 180. Quando ho saputo che avremmo affrontato il Paris Saint Germain nei quarti di Champions ho pensato che fosse davvero fantastico. Certo è molto difficile, siamo un outsider, ma non impossibile”.
Marten De Roon, intervistato dalla prestigiosa rivista francese France Football, sprona l’Atalanta a compiere l’ennesima impresa nella sua cavalcata europea.
“Gasperini ha cambiato completamente il modo di giocare a calcio a Bergamo, ma soprattutto ha cambiato la mentalità. C’è solo un modo per iniziare una partita, volerla vincere a tutti i costi. Non importa quale squadra affronti, devi avere quella mentalità e quella convinzione. Per me è cambiato tutto perché ora affrontiamo ogni partita con immensa fiducia in noi stessi e nelle nostre possibilità di vittoria. I numeri da record? Penso dipenda dal fatto che giochiamo principalmente nella metà campo avversaria – è l’analisi di De Roon – Quindi, se l’avversario perde la palla e uno dei nostri giocatori percorre 5 metri intensi per recuperarla, sembra che siamo ovunque. Ma penso che la chiave sia dove ti trovi e quando corri. Sembra che corriamo di più, ma è solo che corriamo meglio. In campo tutti sono vicini gli uni agli altri, quindi le distanze da coprire non sono così lunghi”.