Felicissimo ed incredulo De Roon:  “Sono veramente contento per quello che abbiamo fatto quest’anno, ci tengo infatti a ringraziare tutti, dai tifosi, che ci han sempre dimostrato fame e attaccamento, ai compagni, alle mogli, alla società. E’ stata una stagione sensazionale e facciamo ancora fatica a credere cosa abbiamo fatto. Io sono veramente contento perché dopo la Nazionale, dopo l’Europa League, ora c’è la Champions League. Il mio futuro è a Bergamo, insieme alla Champions e ai miei compagni che sono stati strepitosi”.  Incalzato su quanto successo a fine primo tempo, racconta: “Sono stato toccato e sono caduto, forse non dovevo, ma sicuramente non dovevo essere toccato. Poi nel parapiglia Berardi mi ha strattonato ed è stato espulso. Sono cose che non devono succedere ma c’era tensione”.  Durante l’intervista arriva un felicissimo Hateboer:  “Ecco, Hateboer è la dimostrazione di quanto siamo forti (ride), è riuscito a segnare tanto anche lui e questo testimonia la forza di questo gruppo e di questa squadra.  Io ho fatto solo due gol ma sono ugualmente soddisfatto, la Champions è davvero un sogno e il merito è di tutti”.

Daniele Mayer