Agli ottavi di finale di Coppa Italia Emil Holm potrebbe recitare la parte scomoda dell’ex di turno. Sempre che ci sia la sorpresa dell’eliminazione del Sassuolo nel sedicesimo a Ognissanti o giù di lì, dopo il 5-2 ai supplementari a Cosenza di domenica nonostante il 2-2 acciuffato dal prestito nerazzurro Simone Mazzocchi (87′ per Federico Zuccon) incornando la punizione di Calò, poi espulso. 12 milioni e prestito con obbligo la probabile cifra e la formula. L’Atalanta, però, non s’è limitata ad assicurarsi l’esterno svedese classe 2000 dello Spezia, che ha eliminato ai rigori il Venezia al “Picco” nei trentaduesimi, bensì anche il connazionale Isak Hien (’99) che lascia l’Hellas Verona per una cifra simile, intorno ai 10 milioni di euro.

Dovrebbe essere quindi tramontata la posta che portava a Wilfried Singo del Torino, soggetto a scambio con Brandon Soppy più 7-8 milioni di conguaglio a favore dei granata: l’ivoriano ha un’offerta di 15 milioni dal Monaco. Risolta, invece, la grana Merih Demiral: in rotta coi piani alti di Zingonia fin dal mancato trasferimento all’Inter a gennaio, il perno della Nazionale turca si accasa all’Al Ahli in Arabia Saudita, dove raggiunge gli ex atalantini Ibanez e Kessie, per 20 milioni, di cui il 10% della rivendita alla Juventus. Il venticinquenne di Karamursel sarebbe stato convinto soprattutto dalla decina netta d’ingaggio. 

L’arrivo di un esterno destro e di un braccetto difensivo chiude il discorso calciomercato in tutti i reparti al netto dell’attacco, dove a fronte dell’imminente annuncio di Emmanuel Latte Lath (Middlesborugh, 5 milioni più 1 di bonus) in uscita e di Charles De Ketelaere (visite dopo Ferragosto) dal Milan in entrata (3 di prestito oneroso, 23 di riscatto, 4 di bonus e 10% sulla futura rivendita) potrebbe abbandonare pure Duvan Zapata, sempre che la Roma accetti l’obbligo di riscatto incondizionato.

Il contratto del Toro di Cali, infatti, scade il 30 giugno 2024: con la sola opzione addizionata dello scatto alla metà o al più al 40%  delle presenze totali, dunque, i bergamaschi dovrebbero affidarsi allo stellone o alla volontà di José Mourinho di affidarsi costantemente al colombiano classe 1991. Il coetaneo e compatriota Luis Muriel potrebbe andare all’Eintracht Francoforte, anche se qui non sembrano registrarsi passi in avanti. Può suggerire qualcosa di più, il pomeriggio del 15 agosto, la conta dei disponibili alla ripresa degli allenamenti, in vista della prima giornata di campionato in casa dei neroverdi (domenica 20 agosto, 18.30, Mapei Stadium di Reggio Emilia).