Più dei risultati, in questa stagione straordinari, i sorrisi di centinaia di bambini e di ragazzi. Il Villa Valle festeggia dieci anni di successi e lo fa nel migliore dei modi, con una festa indimenticabile sotto il pallone del centro sportivo di via Ronco Basso. Piccola parentesi, ma importante, io che scrivo, in quanto direttore di Bergamo & Sport, non dovrei essere tifoso di alcun club, ma con i giallorossi non riesco. Troppo belle le persone che stanno al vertice della società, uomini e donne straordinari che fanno bene al nostro movimento. Uno su tutti il pres, Piergiorgio Castelli, massimo dirigente dall’intelligenza e dalla passione uniche, con una qualità che è rarissima sia nel mondo del pallone che, più in generale, nella vita, il dono di far sentire a casa chiunque bussi alla porta del Villa Valle, dimostrando a tutti che si può stare ai vertici del calcio lombardo, tra i più competitivi della nostra penisola, puntando su valori quali l’amicizia, la solidarietà e la comprensione.
Una grande famiglia presieduta da un grande padre, treat d’union tra anime competenti, sorridenti e dalla battuta facile. Personalmente ricordo quando Castelli e i suoi dirigenti apparvero la prima volta a Villa d’Almé per salvare un club fondamentale nel football bergamasco e che la precedente gestione aveva portato alla chiusura. Era il 2012, respirarne l’entusiasmo era emozionante. Passato un decennio, con la prima squadra stabilmente in Serie D, le linee guida non sono cambiate, anche ad altissimi livelli lo sport ha il dovere di essere uno svago, da praticare con il massimo impegno, ma tra amici, in quel modo allegro e felice, benzina necessaria per arrivare ai traguardi prefissati.
La festa che racconto è grossomodo questo, mercoledì 7 dicembre, microfono in mano al presidente Castelli, che ha un altro pregio indiscutibile, che è ricordarsi in ogni occasione pubblica il prezioso lavoro di tutti i suoi dirigenti, citandoli, ringraziandoli e coccolandoli, da quelli da sempre in prima linea con lui, parlo ad esempio del vicepres Luca Bordogna, del direttore generale Roberto Mazzoleni e del direttore sportivo Roberto Monaci, infaticabile e sapiente nucleo storico, fino all’ultimo mister arrivato in un vivaio che è cresciuto in modo esponenziale in questo decennio. Così le parole del massimo dirigente prima di regalare ai suoi uomini e alle sue donne una targa di ringraziamento: “In questa bella serata per la nostra grande famiglia desidero ringraziare pubblicamente i miei compagni di squadra. Senza queste persone sarebbe difficile fare calcio e quindi ho l’onore e l’onere di ringraziare queste persone straordinarie. Prima però voglio fare un saluto e un ringraziamento a ogni nostro tesserato. Essere qui così numerosi mi riempie il cuore di felicità. Non abbiamo mai visto la struttura così piena di persone e sono emozionato. La nostra è una famiglia e la nostra storia parte nel 2012. Quest’anno festeggiamo dieci anni di calcio e di passione e, se vogliamo tracciare un bilancio, questo decennio conferma la bontà delle nostre idee. Voi ne siete la dimostrazione. Non sono partito per questa avventura da solo, ma con delle persone che sono qui con noi e che vorrei ringraziare: Roberto Mazzoleni, Luca Bordogna, Sandro Mazzoleni, Martino Genini, Giacomo Scalvini, Maurizio Scalvini, Piero Codassi, Bruno Pansa, Mario Belotti, Roberto Monaci, Fabio Capelli e Fulvio Albani Rocchetti. La targa che vi abbiamo consegnato recita: ‘Possa questo traguardo essere l’inizio di nuove sfide entusiasmanti’. Ciò è possibile solo grazie a voi”.
Che dire di più? A raccontare ai lettori cosa sia il Villa Valle nel 2022-2023 sono anche le foto di questa pagina, con i bambini del vivaio a correre tra i tavoli, ballando sulle note delle canzoni del dj chiamato dai dirigenti di un club che non lascia nulla al caso. Cena per cinquecento, facendo una stima bassa, in stile Questura, forse molti di più se mi fossi messo a contare ogni ragazzo con la tuta giallorossa, i numerosi genitori e i tanti dirigenti tra cui Giancarlo Austoni, l’altro vicepresidente, amico da sempre del nostro settimanale. E i numeri in questo caso dicono molto, agli appuntamenti del Villa Valle non manca mai nessuno, io stesso sono sempre presente perché il pres Castelli ha un dono unico tra i nostri massimi dirigenti, quello di fare stare bene bene ogni suo ospite. Insomma come direttore, e non mi sbaglio se dico a nome della nostra redazione, un solo grido: “Forza Villa Valle”.
Matteo Bonfanti
Foto www.villavalle.com