Zingonia Verdellino-Arcellasco 1-2

Zingonia Verdellino: Attuati 5, Noris 6 (30’ st Guizzetti 6,5), Sangalli 5 (1’ st Piacentini 6), Innocenti 5 (1’ st Pellegris 7), Scaccabarozzi 6, Cassinelli 5, Montalbano sv (31’ pt Capelli 6), Luzzana 7,5, Lizzola 5,5 (25’ st Brembilla 6,5), Cavagna 5,5, Seghezzi 7. All.: Luzzana

Arcellasco: Salvi, Cola (30’ st Co’), Mazzeo, Calabresi, Garofoli, Borlina, Caligiuri, Galli (25’ st Gussani), Agostoni 41’ st Gallo), Dell’Oro, Castelnuovo (9’ st Colombo, 21’ st Corti). All.: Ottolina

Arbitro: Gadaleta di Lodi

Reti: 10’ pt Caligiuri (A), 42’ pt Dell’Oro (A), Luzzana (ZV)

Note – Ammoniti Cassinelli, Piacentini, Noris e Scaccabarozzi (ZV) e Cola, Galli e Agostoni (A)

Verdellino – Lo Zingonia Verdellino conferma oggi quanto fatto vedere domenica sia di buono, la facilità di creare numerose occasioni a partita, che di cattivo, alcune amnesie difensive che si pagano a caro prezzo e perde l’importante recupero casalingo contro il pericolante Arcellasco.

Pronti-via e gli ospiti sono già in vantaggio, traversone dalla sinistra, Caligiuri stacca di testa e fa 1-0. Lo Zingonia Verdellino non fa drammi e parte ad attaccare a testa bassa, ma un quarto d’ora dopo arriva un’altra tegola, il talentuoso Montalbano è costretto ad abbandonare per problemi muscolari, al suo posto Capelli. Molta sfortuna per i bergamaschi, a riprova i legni colpiti prima da Cavagna, conclusione al limite dell’area, poi da Innocenti su punizione. Si arriva così al raddoppio dell’Arcellasco, con un’azione in fotocopia a quella che ha portato al vantaggio: altro cross, difesa e portiere non s’intendono, Dell’Oro, solo soletto la mette di testa.

Nella ripresa Luzzana cambia tutto, fuori Sangalli e Innocenti dentro Piacentini e Pellegris. L’ingresso in campo del bomber galvanizza i compagni e le occasioni fioccano, Luzzana su punizione dimezza lo svantaggio, Pellegris fa 2-2, ma l’arbitro annulla per fuorigioco una rete ai più parsa regolare, quindi al 90’ lo Zingonia Verdellino ha l’occasionissima per pareggiarla grazie a un calcio di rigore per un mani in area ospite. S’incarica Cavagna che tira fuori. La frittata è fatta e per i bergamaschi è un ko che fa malissimo.