Leon-Zingonia Verdellino 3-4

Marcatori: 6’pt Lamera (Z), 24’pt e 36’pt Lambiase (Z), 30’pt Paparella (L), 44’pt Noris (Z), 26’st e 46’st Bonseri (L)

Leon: Martignoni, Marzullo (9’st Mari), Calloni, Leotta (1’st Ronchi), Venza, Scaccabarozzi (21’st Schiavo), Ferrè A., Achenza, Bonseri, Biraghi (25’st Moreo), Paparella (9’st Marinoni). Allenatore: Alberto Motta 

Zingonia Verdellino: Sangalli M., Marino, Micheletti, Bonacina, Sangalli D., Carminati, Noris, Lamera (38’st Noris E.), Mantellini (1’st Lizzola), Gullotta (15’st Cugini), Lambiase. Allenatore: Alberto Luzzana

Arbitro: Tropiano di Bari

Assistenti: Corbetta di Como e Damato di Milano

Ammoniti: Micheletti (Z), Moreo (L), Lambiase (Z), Scaccabarozzi (L), Bonseri (L)

Espulso: Mari (L)

Vimercate – Lo Zingonia Verdellino sbanca il campo della Leon MonzaBrianza e rimanda ogni verdetto all’ultima giornata di campionato che si disputerà domenica prossima. Grazie al successo per 4-3 la formazione di Alberto Luzzana sale a quota 19 punti in classifica confermandosi terza forza del torneo a meno uno dal tandem Leon-Lumezzane che guida il campionato a quota 20.

Al Comunale di Vimercate ci si gioca una grossa (e ghiotta) fetta di stagione con vista sulla promozione in Serie D. La Leon sogna di chiudere i giochi davanti al proprio pubblico che torna finalmente ad occupare le tribune dell’impianto vimercatese, ma la partenza al fulmicotone la inscena chi insegue in classifica: iniziativa di Noris e scarico a centro area dove arriva Lamera a rimorchio a timbrare lo 0-1 con un gran piazzato sotto la traversa. Bergamaschi che colpiscono al primo tentativo utile in casa della capolista che prova da subito ad imbastire una sorta di reazione sul bolide dell’ex di turno Andrea Ferrè, respinto con i pugni da Sangalli. La formazione brianzola – fino ad oggi imbattuta – appare contratta e  sottotono sin dalle prime battute e la rivale in completo bianco fiuta subito la situazione: Gullotta traccia il corridoio per Micheletti la cui conclusione rimpallata si trasforma in un assist al bacio per la zampata di Lambiase che fa 0-2 al 24′. Uno-due devastante ma la Leon non molla e rimette la gara sui binari alla mezz’ora: Leotta apre il compasso sul binario di sinistra e pennella il cross al bacio per la zuccata di Paparella che accorcia le distanze grazie anche all’ausilio della parte interna del palo. La rete della squadra di casa sembra il viatico buono per riaprire una sfida sino a quel momento a senso unico ma nel segmento finale di frazione, la truppa Luzzana piazza l’allungo decisivo: al 36′ Mantellini lavora di sponda e arma il meraviglioso destro ad incrociare di Lambiase che si insacca all’incrocio per il 3-1. Ad un giro d’orologio dall’intervallo Gullotta illumina e traccia il varco per Noris che a tu per tu con Martignoni cala il poker. Nella ripresa la capolista del Girone C alza inevitabilmente il ritmo delle operazioni: dopo la traversa colpita su punizione da Andrea Ferrè al 15′, i brianzoli graffiano dieci minuti più tardi: Ronchi, entrato da poco, parte dalla sinistra e punta verso il centro prima di propiziare il blitz di capitan Bonseri che fa 2-4. Lo Zingonia, a questo punto, abbassa il baricentro ma rintuzza le sortite della formazione in maglia ‘orange’ costretta a rimanere prima in nove uomini a causa dell’infortunio di Ronchi, a cambi ormai esauriti, prima del rosso diretto comminato nei confronti di Mari, altro subentrato. Le prospettive di un’ultima parte di gara in doppia superiorità numerica sembrano prodromo a una situazione di totale controllo per Luzzana e i suoi ragazzi ma all’inizio dei cinque minuti di recupero è ancora Bonseri a colpire sotto misura e a firmare il punto del 3-4 che tiene alta la tensione sino all’ultimo seconda di gara. Per fortuna dei bergamaschi il parziale reggerà sino al triplice fischio finale. Tra sette giorni, dunque, il verdetto.

PAGELLE ZINGONIA VERDELLINO

Sangalli M. 6: incolpevole sui tre goal brianzoli

Marino 6.5: buona prova sulla destra

Micheletti 6.5: sempre sul pezzo, mette lo zampino nell’azione dello 0-2

Bonacina 6: interpreta bene lo spartito sulla corsia mancina

Sangalli D. 6: per un’ora guida il reparto con grande personalità, poi incappa in qualche difficoltà di troppo

Carminati 6: primo tempo in controllo, qualche patema in più nella ripresa

Noris 7.5: goal e assist. Decisivo.

Lamera 7: la sblocca lui con il gran piazzato che inaugura la festa (38’st Noris E. sv)

Mantellini 7: suo lo scarico decisivo in occasione del gran goal di Lambiase. Fa reparto. (1’st Lizzola 6.5: seconda frazione di grande sostanza)

Gullotta 7.5: pedina determinante nell’economia grazie ai suoi due assist chirurgici (15’st Cugini 6: mezz’ora finale in totale gestione)

Lambiase 8: Punisce nella prima parte di frazione con una zampata da due passi, poi estrae dal cilindro il capolavoro balistico che si insacca all’incrocio. Doppietta da urlo

Michael Di Chiaro