Lo scontro diretto, in cima alla classifica, nell’ultimo turno, per decretare l’ultimo attesissimo verdetto del dilettantismo in salsa orobica. Sul finire di un lunghissimo percorso, talvolta scandito da quelle stucchevoli battute a vuoto che, al dunque, hanno finito per riguardare un po’ tutte, ecco all’ultima curva Nuova Sondrio e Mapello giocarsi il titolo in 90 minuti che profumano dello spareggio, a tutti gli effetti. Con una sola variante, di non poco conto, rappresentata dai fatidici due risultati su tre a disposizione dei valtellinesi, che si presentano al grande appuntamento con una lunghezza di vantaggio sui gialloblù. Ad acuire il coefficiente di rischio, il fattore-campo, dato che alla “Castellina” si prevede il tutto esaurito, in linea con le ambizioni di una piazza-capoluogo che può, anzi deve, guardare ad altri tipi di palcoscenico, per tenere fede alla propria nomea. Al Mapello serve così una prestazione in formato-impresa, anche se in questo senso le più recenti uscite hanno dichiarato più pronta che mai la creatura gialloblu. Rimane l’handicap dettato dall’assenza di Ghisalberti, che per la carriera offerta avrebbe certamente meritato di essere tra gli undici in campo. Eppure, come sottolineano i ben informati, il “Ghisa” c’è eccome, con una rassicurante presenza, in sede di spogliatoio, che ha permesso di compattare animi e umori, laddove il cammino si è inceppato, rivelando più di un inciampo, specialmente quando a comandare c’erano proprio gli uomini di Ivan Arrigoni. Al dunque, eccolo ancora lì il duello, a prendersi la scena, con una componente fatalista che aiuta, certamente, a rendere ancor più emozionante questa vigilia. Il Mapello, dinanzi alla Nuova Sondrio, troverà le sue belle gatte da pelare, a partire dal biglietto di visita a disposizione dell’argentino L. Martinez, cannoniere dei valtellinesi (17 reti all’attivo) pronto a rispondere per le rime all’omonimo interista. La missione è tuttavia chiara, non contemplando ulteriori equivoci o pressioni: con un successo, il sorpasso sarà servito e il capolavoro potrà dirsi completato.
A corollario dell’ultimo turno, il dentro-fuori che riguarderà anche la Trevigliese, già in lizza per un ruolo di primissimo piano nell’estate che verrà. In caso di vittoria, nel derby con la Cisanese, i playoff sono cosa fatta, indipendentemente dal risultato del big match. Chiude tra le mura amiche, al cospetto del Muggiò, il Lemine Almenno, che potrebbe inaugurare la lunga stagione delle trattative ufficializzando per la direzione sportiva Alberto Locatelli, già congedatosi dal Calusco. Il San Pellegrino ospita una Soresinese che prova a scongiurare i playout: al ritorno in Promozione, dopo due anni di Eccellenza, si starebbe per aggiungere il ritorno, sulla panchina dei brembani, di Robi Rota, reduce dalla sfortunata parentesi al Forza & Costanza.
Nel girone C, tutto è stato detto, o quasi. Manca di conoscere, forbice permettendo, la quarta compagine che parteciperà alla post season. Con l’Orceana, impegnata in casa con la Pavonese, favorita indiscussa, lo Scanzo prova a giocarsi il tutto per tutto, affrontando il Carpenedolo. Ai giallorossi serve per forza di cose il sorpasso, dato che l’arrivo a pari punti premierebbe i bresciani, per via degli scontri diretti. Per credere nel secondo posto, alla Vertovese serve il supporto delle cugine-rivali. C’è da sconfiggere la Juvenes Pradalunghese, ancora imbattuta nel girone di ritorno, in un derby mai banale. E poi, per agganciare e sorpassare (grazie agli scontri diretti) il Ciliverghe, serve che il Casazza faccia il suo, fino in fondo, battendo gli uomini di Quartuccio. In coda, è già tempo di pensare alla prossima stagione, gettando le basi per un’ampia rivincita. In casa Forza & Costanza tira aria di ribaltoni, con l’imminente annuncio di Massimo Rizzi, per la direzione sportiva, a cui si affiancherebbe l’omonimo, per antonomasia: Paolo Rizzi, con cui lavorò nei bei tempi targati Cividatese. Per il mister, si tratterebbe di gradito ritorno, alla luce dell’esperienza a Martinengo dello scorso anno.
Nik

Eccellenza – Gir. B (ore 15:30)
Altabrianza Tavernerio – Leon
Arcellasco Città di Erba – Brianza Olginatese
Cisanese – Trevigliese
Lemine Almenno – Muggiò
Nuova Sondrio – Mapello
Offanenghese – Calolziocorte
San Pellegrino – Soresinese
Tribiano – Soncinese
Vis Nova Giussano – Castelleone

Eccellenza – Gir. C (ore 15:30)
Casazza – Ciliverghe
CazzagoBornato – Falco
Darfo Boario – Castellana
Forza e Costanza – Castiglione
Juvenes Pradalunghese – Vertovese
Orceana Calcio – Calcio Pavonese
Ospitaletto – Atletico Cortefranca
Rovato Calcio – Bedizzolese
Scanzorosciate – Carpenedolo