Intervista a  Thomas Capelli, forte centrale in questa stagione in forza alla Tritium dopo i trascorsi in Serie D.

Raccontaci qualcosa su di te. “Sono una testa un po’ particolare ma sto cercando di migliorarmi sempre più. Nasco difensore centrale nell’Atalanta; in Serie D ho fatto per tre anni il terzino destro. Ho sempre giocato per squadre che lottavano per i playoff, tranne lo scorso anno. Spero di poter continuare così. Finchè mi diverto, non mollo”.

Dove è iniziata la tua carriera? “La mia carriera è iniziata all’Atalanta dove ho fatto dieci anni che sono stati molto importanti per me e mi hanno permesso di apprendere molto e crescere, non solo a livello calcistico ma anche a livello di persona. Da li in poi sono stato in Serie D, al Ciserano e al Pontisola, e da circa un anno e mezzo sono in Eccellenza”.

Come hai scelto queste squadre? Quale ti ha dato di più? “Per quattro cinque anni mi sono rivolto a un procuratore, ma dai vent’anni ho scelto di testa mia. Sicuramente la mia base l’ho presa all’Atalanta”.

Come ti trovi alla Tritium? “Penso di essere arrivato in una società super organizzata, sto bene è c’è di tutto per star bene, a livello di strutture e di materiali e di persone. Questa società è destinata a fare il grande salto come è stato per il Villa Valle lo scorso anno. Secondo me l’organizzazione e la serietà pagano. Spero nello stesso cammino”.

Obiettivo stagionale. “Dobbiamo prima di tutto arrivare alla salvezza il prima possibile, però mi piacerebbe arrivare nelle prime cinque del campionato per poter disputare i playoff”.

Il rapporto con mister Sgrò. “Mi piace moltissimo come mister, mi fa divertire e ci fa star bene, si vede che è una persona che ha giocato ad alti livelli e sa cosa ci vuole per una squadra”.

Mattia Locatelli