Ventiseiesima giornata in serie A2 e appuntamento al PalaRaffaMartini sabato sera ore 20,30 tra la Playing for Bergamo Edelweiss Albino e la capolista Delser Crich Udine, terz’ultima partita della stagione, recuperi esclusi, che vede di fronte due squadre con obiettivi completamente diversi, la capolista per consolidare il primato in vista dei playoff e le ororosa invece per cercare di acquisire più punti possibili in vista dei futuri playout.
COME ARRIVA UDINE
La Delser Crich Udine è reduce da una sconfitta inaspettata in casa contro Moncalieri per 55-71, sconfitta che ha lasciato l’amaro in bocca nell’ambiente friulano. Per fare il punto sul momento è stata intervistata dal sito della Lega basket nazionale Eva Lizzi, alla quale è stato chiesto com’è andata la settimana dopo il ko con Moncalieri: “Sicuramente la sconfitta subita, peraltro in casa, non ci ha fatto piacere. Sappiamo di poter fare meglio, lo abbiamo dimostrato nel corso del campionato. Ed è perciò partendo da questa consapevolezza che abbiamo ripreso a lavorare, unite, con lo scopo di risollevarci. La settimana in palestra, di conseguenza, è stata intensa al pari delle precedenti. Stiamo lavorando al massimo per ritrovare i nostri ritmi di gioco”. La squadra di coach Alberto Matassini può contare su diverse giocatrici di livello assoluto che hanno portato alla testa della classifica la squadra friulana. Tra queste Antonia Peresson play-guardia “americana” di Pordenone capocannoniere della squadra con 350 punti segnati in stagione con percentuali di tiro da 2 e da 3 punti intorno al 40%, altra giocatrice di assoluto valore è l’ala della nazionale slovena Tina Cvjanovic con il 56% di tiro da 2 punti, Vittoria Blasigh l’altro play arrivata l’estate scorsa tra le volpi friulane anche lei dotata di buona percentuale di tiro da 2 e 3 punti, altre giocatrici di livello sono la capitana Eva Da Pozzo leader della squadra arancione, completano il roster delle giocatrici più pericolose poi la guardia Anna Turel e l’ala/pivot Marta Scarsi particolarmente efficace a rimbalzo sotto le plance.
COME ARRIVA ALBINO
Le Stelle alpine vengono da due successi consecutivi in chiave salvezza nei match giocati contro Ponzano e Mantova, squadre che hanno raggiunto in classifica a quota 14 punti. La squadra guidata da coach Monica Stazzonelli potrebbe forse ancora puntare ad evitare una post-season di sfide ai playout qualora dovesse centrare altrettanti successi, nelle partite e recuperi che mancano, in concomitanza di risultati favorevoli da parte delle concorrenti. La partita contro una delle due prime della classe (assieme a Crema) però non è facile, sulla carta Udine che è stata anche finalista nella recente Coppa Italia, è superiore ad Albino ma le partite sono tutte da giocare come ricorda coach Stazzonelli: “Loro sono molto forti, hanno una transizione offensiva basata sula corsa che è difficile da fermare, hanno giocatrici di valore come Peresson, ma noi proveremo comunque a cercare di fare il massimo per ottenere un risultato positivo che ci servirebbe non poco in ottica salvezza. All’andata non avevamo potuto allenarci bene ed abbiamo patito il loro modo di giocare, questa volta proveremo a fare meglio e cercare di fermarle.” Ricordiamo che all’andata la partita è finita 66-54 in favore delle friulane con super prestazione di Peresson che aveva realizzato 22 punti. Per questo turno di regular season Albino recupera anche Agazzi che aveva subito una distorsione ma sabato sarà della partita, resta fuori solo la lungodegente Torri.
Luciano Locatelli