Musso 6: ritrova una maglia da titolare e il dolce sapore del clean sheet. Inoperoso.

Toloi 6.5: sempre puntuale, sempre sul pezzo. L’Empoli fa il solletico, ma lui chiude qualsiasi spiraglio.

Demiral 7: ci mette sempre il fisico, anestetizzando il reparto offensivo dei toscani. Invalicabile.

Scalvini 6: sbroglia la situazione senza grossi intoppi, ma esce acciaccato a inizio ripresa (55′ Djimsiti 6: si cala con buon piglio nel ritmo partita)

Hateboer 6.5: l’uomo giusto al posto giusto, si avventa sul tiro di Lookman e insacca da due passi.

Pasalic 6.5: bene nella doppia fase: si inserisce quando può, ma soprattutto dà un grande contributo quando c’è da recuperare palla. Generoso.

Koopmeiners 6: costruisce l’azione del vantaggio nerazzurro, poi si fa parare da Vicario il calcio di rigore del potenziale 0-2. Croce e delizia.

Maehle 6: qualche fiammata sulla corsia di sinistra: pochi effetti speciali, tanta concretezza (89′ Zortea sv)

Ederson 6: si divora il vantaggio nel primo tempo sparando addosso a Vicario prima di farsi murare sul secondo tentativo. Nel complesso naviga sulla linea della sufficienza (65′ Malinovskyi 6.5: impatto di grande spessore nel segmento finale di gara)

Lookman 7: semplicemente inarrestabile. Infila il suo quinto centro in campionato portando a spasso mezza difesa dell’Empoli prima di superare Vicario. (89′ Okoli sv)

Hojlund 6.5: mole di lavoro straordinaria al servizio della squadra. Suo lo strappo decisivo che dà il là all’azione dello 0-2 (65′ Zapata 6: entra con la voglia di spaccare il mondo, il fuorigioco di Lookman gli toglie la gioia del primo goal stagionale)

MDC