Si terrà martedì 25 gennaio alle 18.30, l’inaugurazione del nuovo pulmino e rimorchio di Enjoyski Sport ODV. Presso il museo dei veicoli di Nicoli Trasporti, in via Pradella 23 ad Albino, ci sarà la presentazione del progetto “LA MONTAGNA PER TUTTI”. Madrina dell’evento, Lara Magoni assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia.

Grazie al sostegno degli sponsor, l’associazione, costituita da Mauro Bernardi nel 2015 insieme ad alcuni amici, ha acquistato un nuovo pulmino ed un rimorchio per attrezzatura. Il pulmino in questione è stato allestito per la guida da parte di disabili in carrozzina con cambio automatico, acceleratore e freno al volante. Verrà utilizzato per il trasporto di persone disabili in carrozzina elettronica (persone con disabilità motoria grave). Il rimorchio invece permetterà il trasporto dell’attrezzatura indispensabile alla realizzazione del progetto: monosci, dualski, sci, stabilizzatori, ecc.

I giovani e ragazzi con gravi disabilità saranno il punto centrale del progetto “LA MONTAGNA PER TUTTI”, infatti ogni ragazzo che prenderà parte a una giornata nelle scuole, rilasciando una sua personale testimonianza, avrà la possibilità di fare un’esperienza sugli sci. Per ogni giornata passata nelle classi, in cui i ragazzi dell’associazione parleranno di quella che è la propria condizione di disabilità, corrisponderà un’intera giornata sulla neve. Pe loro Enjoyski Sport ODV donerà trasporto, attrezzatura e personale qualificato. A disposizione per questo progetto sono coinvolte anche le persone che devono svolgere lavori di pubblica utilità. Enjoyski collabora da circa 5 anni con il tribunale di Bergamo come ente accreditato.

La finalità principale del progetto è la sensibilizzazione della società verso la vera INCLUSIONE, partendo dalle nuove generazioni e coinvolgendo ragazzi con gravi disabilità in attività formative, cercando di dare un senso (che magari non riescono a trovare) al loro vivere. “LA MONTAGNA PER TUTTI” dona poi alle famiglie di disabili, cargiver, alcuni momenti di sollievo e di speranza per “il dopo di noi”. Il progetto avvicina alla pratica sportiva anche persone disabili la cui condizione spesso non lo permette.