AlbinoLeffe – Juventus Under 23 0-3 (0-2)
ALBINOLEFFE (3-5-1-1): Savini 5; Canestrelli 6, Mondonico 5,5, Riva 5,5 (22′ st Gabbianelli 6); Gusu 6, Gelli 6, Genevier 6 (22′ st Piccoli 6), Nichetti 5,5, Tomaselli 6,5 (36′ st Ghezzi sv); Giorgione (cap.) 6; Manconi 6. All. Zaffaroni. A disp.: 24 Paganesi, 31 Caruso (p), 2 Cerini, 3 Berbenni, 19 Ravasio, 27 Miculi, 32 Maritato, 33 Borghini. All.: Marco Zaffaroni 5,5.
JUVENTUS U23 (4-4-2): Bucosse 6; Barbieri 6, Dragusin 6 (22′ st Alcibiade 6), Delli Carri 6,5, De Marino 6 (37′ st Rosa sv); Ake 6,5, Leone 7, Ranocchia 7 (37′ st Miretti sv), Felix Correia 7,5 (30′ st Compagnon 6); Marques 6,5, Brighenti (cap.) 6,5 (22′ st Dabo 6). A disp.: 30 Garofani, 38 Raina (p), 19 Rafia, 25 Gozzi Iweru, 27 Del Sole, 39 Cerri, 49 Verduci. All.: Lamberto Zauli 6,5.
Arbitro: Emmanuele di Pisa (Toce di Firenze, Santarossa di Pordenone; IV Pistarelli di Fermo).
RETI: 9′ pt Felix (J), 32′ pt Dragusin (K), 7′ st Ranocchia (J).
Note: ammoniti Genevier e Marques per gioco scorretto. Tiri totali 5-11, nello specchio 0-3, respinti 2-2, parati 0-4. Corner 2-7, recupero 0′ e 4′.

Gorgonzola (Milano) – Metti la Juve (Under 23) a pranzo – 33 a 36 alla vigilia – e rallenti la corserella playoff facendo indigestione di errori tuoi e gol altrui. L’AlbinoLeffe, 1-1 di rigore (Cori e Del Sole) all’andata al “Moccagatta”, a Gorgnzola si fa servire il tris di portate a prova di stomaco nella quinta di ritorno casalinga del girone A di serie C. Mercoledì si va a casa del Renate, domenica ospite il Grosseto, alle tre pomeridiane, orario classicissimo.
Poco da dire sulla cronaca. Nulla cosmico dei bianconeri in arancio fluo fino al battistrada a giro di Felix, bravo sull’apertura di Brighenti a sorprendere Savini al di qua del vertice sinistro grazie anche alla deviazione in caduta di Riva al culmine del liscio a due Canestrelli-Genevier. A tiro della svettata centrale (sul primo corner del regista Leone) del capitano-centravanti ospite al quarto d’ora, l’incredibile chance sprecata da Nichetti, servito involontariamente all’indietro dal futuro raddoppiatore Dragusin sulla pressione di Manconi, unica punta sana dei blucelesti, ma il diagonale al 19′ dell’interno locale sull’uscita di Bucosse è largo. Marques manca di poco la mira su sponda del compagno di reparto alla mezzora, quindi entro il paio cronometrico la seconda palla sfociata dal ping-ping testa-piede-testa Canestrelli-Leone-Mondonico per la volée all’incrocio del rumeno sbagliato, mentre il precedente sull’angolo a favore di Ranocchia contrastava proprio il perno seriano toccandola di petto per il gollasso della settimana.
Verso l’intervallo, due segnali del sabato stortissimo: al 34′ Savini mette una pezza sulla stoccata sul primo palo di quello che sarà poi l’autore del ko definitivo, liberato dal folletto portoghese a sinistra, idem al 35′ sull’incornata del marcatore del bis con Marques ad appoggiare nel sacco però in offside. Nella ripresa, pratica immediatamente archiviata in capo a un settebello di lancetta, dopo la prima conclusione nello specchio dei bergamaschi sul tiro-cross di Riva suggerito da Nichetti e smanacciato in corner dal portiere avversario (4′): il rompighiaccio di Zauli suggerisce per Ranocchia, destro verso il palo lontano e presa a saponetta dell’estremo di scuola torinista. Al 18′ il possibile poker, su iniziativa ancora di Felix, viene vanificato da un altro fuorigioco a Brighenti; senza esito il destraccio dalla distanza di Gelli (22′). Gli errori di mira impedisco alle Zebrette di dilagare, specie dalla bandierina, vedi zuccata alta di Marques (29′) su pennellata di Leone e un tiro poco centrato di Dabo (32′). Ci sarebbe anche spazio per il punto della bandiera, ma De Marino stoppa Tomaselli (34′) su un rilancio dalle retrovie di Mondonico e il mirino leggermente appannato Giorgione (42′) dal limite a incrociare sullo scambio con Gabbianelli.
Unica nota lieta, l’esordio di Pierino, in onore dello storico sbandieratore Pierino Bugatti scomparso da pochi anni: un cobot, ovvero un robot collaborativo, realizzato dal partner F.M. Automazione e da Indeva di Brembilla.