Colognese – Pontisola 1-1

Colognese: Marchetti, Vismara, Cei, Aceti, Delcarro, Schiopu, Vaticinio, Monterisi, Genova, Sangaletti, Agafitei. A disposizione: Cambiaghi, Aceti, Radavelli, Assanelli. All. Remonti.

Pontisola: Moroni, Perre, Chiappa, Rinaldi, A. Rota, Quadri, Sankara, F. Rota, Torri, Agliati, Rispo. A disposizione: Persiani, Bonomi, Ruberra, Lambiase. All. Trocchia.

COLOGNO AL SERIO – “Non conta il risultato e la classifica non la guardiamo. Il calcio è puro divertimento”. Le parole di mister Trocchia colpiscono al centro l’essenza del calcio. Quello vero. Il calcio fatto di passione, amore e amicizia come lo definiscono gli Esordienti del Pontisola. I Blues tornano in campo il giorno dopo l’episodio di razzismo di Rozzano sfoderando allegria e divertimento. Poco importa se c’è qualche svista arbitrale, Mister Trocchia sdrammatizza ridendoci su e parlando con i suoi ragazzi a fine partita. La gara ha rivelato come anche nelle categorie destinate a questi piccoli campioni si possano mostrare un bel gioco e schemi che a lungo andare renderanno la fortuna di tante società. Il Pontisola parte a razzo, anzi a razzo è dire poco, poiché non fa a tempo a scoccare il primo minuto di gioco sul cronometro che Rispo con una grande discesa sulla destra mette a segno il gol del vantaggio. Colognese che non ci sta e dopo lo sbandamento iniziale attacca con i tentativi di Agafitei e Sangaletti entrambi terminati però fuori. Sul finire del primo dei tre tempi Torri sfiora il raddoppio lanciato in profondità, toccando però solamente con la punta sull’uscita di Marchetti e spedendo la palla di un nulla a lato. Secondo tempo combattutissimo tra le due formazioni intente a lottare a centrocampo per il possesso della sfera. Ma è l’azione di uno straordinario Vaticinio a lasciare tutti con il fiato sospeso: il numero sette di casa scarica un sinistro dal limite dell’area che si stampa sulla traversa. Ospiti graziati dal legno e grande amarezza per i padroni di casa. Sentimento che svanisce però nell’ultimo tempo perché un’invenzione dello stesso Vaticinio permette ai blancos di casa di agguantare la parità. La Colognese infatti si era resa pericolosa a più riprese dando segnali di avvertimento alla difesa del Pontisola. Al 16’ ecco l’azione fatidica: dopo un batti e ribatti al limite la palla viene lanciata lunga per Vaticinio che crossando al centro trovando Cambiaghi ottimo nel ribadire in rete. Pareggio finale e stretta di mano tra le due squadre a scacciare i fantasmi del razzismo e della competitività. Il calcio come prima cosa deve essere ricco di valori, passione e divertimento, e questo lo sanno bene mister Trocchia e il suo Pontisola che quest’oggi hanno sconfitto tutto il resto.

N.P.