Il nuovo quinto reclamato ieri sera da Ivan Juric, che in realtà ne ha anzi chiesti due, è Nicola Zalewski. Il nazionale polacco nato a Tivoli, classe 2002, è stato riscattato dall’Inter con 6 milioni e 300 mila euro dal prestito a gennaio nelle casse della natìa Roma e per dieci virgola sette in più per l’Atalanta è fatta.

A Diego Moreira e Robin Gosens sfumati perché troppo caro (30) il primo dello Strasburgo e ritenuto incedibile a 14 milioni l’agognato cavallo di ritorno, dunque, per non restare col cerino in mano l’amministratore delegato Luca Percassi e il direttore sportivo Tony D’Amico devono puntare decisi sugli aspiranti compratori di Ademola Lookman pur tenendo le due operazioni debitamente separate.

Il vero nodo da sciogliere è l’attacco, dove a detta del tecnico croato mancano rinforzi alla luce della perdita dello stesso nigeriano e del capocannoniere uscente della serie A Mateo Retegui, “che partecipavano anche indirettamente all’ottanta per cento dei gol”.

Rodrigo Muniz del Fulham ha esordito nell’edizione 2025-2026 della Premier League segnando al Brighton e prendendo in mano una sciarpa dai tifosi dei Cottagers, confermandosi un obiettivo difficilmente raggiungibile se non alzando la posta, attualmente ferma a 40 milioni più bonus. Altrimenti a 20-25 c’è il 2000 montenegrino Nikola Krstovic del Lecce. Ma i 43 gol lasciati per strada dai due illustri partenti non si vede come possano essere coperti. Effe