Il mercoledì sera a tinte atalantine è tutto per Matteo Ruggeri. 96 minuti da intoccabile a sinistra nella difesa a quattro del ct dell’Under 21 Carmine Nunziata e assistman (vedi QUI) del gol vittoria dell’Italia alla Romania agli Europei di categoria dopo 26 minuti scarsi. Raggiunto dal lancio di Ghilardi non controllato al volo da Stoica, che poi al 16′ della ripresa si vedrà annullare il potenziale pari proprio perché messo in fuorigioco dalla salita del laterale mancino di Zogno, il nerazzurro classe 2002 trova dal lato corto dell’area il retropassaggio per la botta secca del pari piede romanista Tommaso Baldanzi che s’infila con la deviazione di Strata.

Decisivo, nella prima giornata del girone a Trnava, nel tenere il vantaggio, il portiere Desplanches che al 3′ di recupero del primo tempo intercetta alla propria destra il rigore di Monteanu, accordato per la gamba alta dell’ex figlio di Zingonia Ndour su Ignat. Poco prima, palo di Koleosho che sceglie di chiudere il destro dalla sinistra dell’area anziché provare il girello su filtrante proprio del match winner. L’atalantino, costantemente all’attacco, asseconda anche gli inserimenti della mezzala che causa il penalty fallito dagli avversari.

Lo stesso Baldanzi al 22′ della seconda metà si vede deviare sul palo interno dall’udinese Sava una conclusione dal limite e al 3′ di extra time anche Ruggeri si fa sorprendere insieme a tutta la retroguardia da un lancio che pesca Mitrov solo davanti al portiere azzurro a metà strada, ma il pallonetto del rumeno non scendere verso lo specchio. 
Esseffe