Una generosa Silvia Persico chiude al quarto posto il Campionato del Mondo di Ciclocross, confermandosi anche a Hoogerheide una delle atlete più forti del panorama internazionale. La campionessa italiana ha provato con tutte le sue forze a contendere le posizioni sul podio alle fortissime, e numerosissime, atlete olandesi, capaci di piazzare sette ragazze nella top 10.

Dopo un’ottima partenza che, dalla quarta fila, le ha permesso di inserirsi nel gruppetto di testa formato da Fem Van Empel, Puck Pieterse e Lucinda Brand, Silvia è stata costretta a cedere di fronte ai cambi di ritmo delle avversarie, che l’hanno attaccata a turno. Nel finale la portacolori della FAS Airport Services si è misurata con Ceylin del Carmen Alvarado, superandola allo sprint.

Ovviamente il quarto posto lascia sempre un po’ di amaro in bocca, ma ho dato tutto quello che avevo”, spiega Silvia Persico. “Solo una settimana fa non ero stata bene, quindi posso ritenermi soddisfatta per aver vissuto un altro Mondiale da protagonista, in cui tra l’altro ho avuto un tifo incredibile da parte dei miei amici e dei familiari che sono venuti fino a Hoogerheide per supportarci. Il mio ringraziamento va a loro, così come alla nazionale e alla FAS Airport Services, che mi ha supportata e accompagnata in questa stagione invernale”.

La campionessa italiana in carica può dirsi a ragione una delle protagoniste della rassegna iridata nei Paesi Bassi: oltre al quarto posto nella gara individuale, nella giornata di venerdì Silvia aveva preso parte alla prova del Team Relay, contribuendo al quinto posto della nazionale italiana.

Risultati che impreziosiscono la sua seconda stagione in maglia FAS Airport Services, conclusa con sei vittorie (tra cui il Campionato Italiano di Ostia Antica), due quarti posti in Coppa del Mondo, il quarto posto nella prova del Superprestige a Zolder.