Balconi sì, magari anche terrazzi. Ma mica per il solito flash mob canterino. “Lunedì dalle 11.45 alle 12 guardate oltre il vostro balcone e fate arrivare il vostro sguardo a Bergamo. Guardate fuori per cercare dentro di voi per trovare parole che compongano preghiere. Alle 12 in punto dedicheremo un lungo applauso a tutti quegli eroi che ci stanno aiutando nella battaglia contro questo male”. Per malati, parenti e medici: Federica Percassi invita l’Italia intera ad affacciarsi fisicamente o idealmente sul territorio più colpito dall’emergenza Coronavirus, direttamente da una story del proprio profilo Instagram.

Federica, la figlia di Antonio, presidente dell’Atalanta, intende accomunare il destino della nostra città a quello dell’intero Paese. E lo fa con un appello accorato, dando appuntamento a tutti per lunedì 23 marzo: “Bergamo chiama. Vuole che l’Italia sia unita. Questa volta, per lei. “Raccogliete i vostri pensieri e dedicateli a chi sta ascoltando il rumore delle macchine che lo tengono in vita, a chi ha perso i propri cari senza poterli salutare, a chi non si dà pace ed è senza il conforto di persone vicine, a chi è stanco e si lascia andare al pianto. Fate un respiro profondo e offritelo a chi esalato il suo ultimo in solitudine. Forza, è Bergamo che ve lo chiede. La Bergamo dell’Italia intera. Bergamo non molla mai! #BergAMO#MolaMia”.