“Primo Amore” è per molti evocazione di qualcosa di meraviglioso. Due parole gonfie di significati ed emozioni, racchiudono quanto di magico c’è in un incontro che lascia le sue tracce per tutta una Vita. Qualche sera fa il danzatore Marco D’Agostin ci ha raccontato il suo Primo Amore attraverso uno spettacolo teatrale veramente originale intitolato appunto “First Love”. La storia parla di un ragazzino degli anni novanta a cui non piaceva il calcio ma lo sci di fondo e la danza, ragazzo che si è innamorato di Stefania Belmondo, campionessa di sci che lui vedeva in t.v. e lo faceva sognare. Oggi quel bambino è diventato grande ed un danzatore e proprio alla Belmondo, suo primo amore, ha dedicato uno spettacolo andato in scena al Teatro Modernissimo di Nembro la sera di venerdì 17 maggio. La performance è stata molto coinvolgente. Narra l’ultima gara di Salt Lake City dove Stefania vinse la medaglia d’oro. Su quella pista, questa donnina esile tira fuori risorse inaspettate generate da una passione immensa e conquista il trofeo. La voce narrata come una cronaca concitata e la danza con le movenze da sciatore interpretata con forza e intensità hanno donato al pubblico grandi emozioni. In sala c’era anche la campionessa piemontese che dopo lo show si è resa disponibile per una chiacchierata col pubblico insieme a Marco D’Agostin. Molto toccante e divertente per tutti. Lei sorpresa dal regalo ricevuto da Marco, coinvolta al punto che durante lo spettacolo non riusciva a stare ferma.
Tutto questo succede nell’ambito di Festival Danza Estate, la rassegna di danza contemporanea arrivata alla sua trentunesima edizione. Molto facile essere presi da colpi di fulmine qui, gli artisti coinvolti sono una ventina e di alto livello. Anche quest’anno, da maggio a luglio, la nostra città sarà il sipario di diciotto spettacoli e quattordici eventi collaterali. Un cartellone ricco di grandi nomi italiani e stranieri. Il festival si è aperto ufficialmente il 9 maggio con la performer Chiara Bersani nel suo “seeking unicorns” presso lo Spazio Zero della Gamec. Nel mese di maggio sono già stati presentati una decina di spettacoli che hanno lasciato il pubblico stupito e divertito per l’originalità della selezione di notevole qualità. Ma il festival entra nel pieno nel mese di giugno con un fitto calendario che potete consultare al link che trovate in fondo. Il 4 giugno una mistura di danza e musica jazz: Gianluca Petrella, talentuoso jazzista italiano incontra il danzatore Dominique Lesdema e nasce HOODOO uno spettacolo sperimentale e sorprendente in scena al Teatro Sociale in città alta. Sabato 8 giugno e domenica 9 serata dedicata alla danza indiana con Parvathy Baul al Chiostro del Carmine.
Le location sono diverse e fanno sì che anche lo spettatore si muova, quasi come in una danza in giro per la città e non solo, alla ricerca di un movimento perfetto. Il festival propone anche diversi eventi collaterali con laboratori e workshops per coloro che hanno voglia di fare danza.
E prosegue anche quest’anno il focus dedicato alla danzatrice Pina Bausch della cui morte ricorre il decennale. Danza, cinema e lettura per ricordare a tutti che grande rivoluzione ha portato Pina nella danza contemporanea e non solo.
Un colpo di fulmine viene al veder la locandina che vi sarà capitato di incontrare per le strade della città. La ballerina vestita di palloncini, attrae e incuriosisce. Il progetto grafico di Barbara Boiocchi è perfetto per attrarre la curiosità di chi sa apprezzare la danza e anche il video promo prodotto da ABC Allegra Brigata Cinematica dell’artista Luca Citron ci coinvolge nell’atmosfera magica che questo Festival, da 31 anni, porta nella nostra città. Vi consiglio vivamente di darci un occhio.
Tutte le informazioni su orari, location degli spettacoli e biglietteria li trovate al link:
www.festivaldanzaestate.it
info@festivaldanzaestate.it
Tel. 035.224700
Costanza Vismara