GENOA-ATALANTA 2-2
GENOA (3-4-3): Perin 6;  Roncaglia 4 (11’ s.t. Fetfatzidis 6), Burdisso 5, De Maio 6; Edenilson 6,5, Bertolacci 6,5 (21’ s.t. Tino Costa sv), Rincon 6, Antonelli 6; Iago 6,5, Matri 6, Lestienne 6 (40’ s.t. Kucka sv). A disp. Lamanna, Sommariva, Izzo, Antonini, Rosi, Sturaro, Mandragora. All. Gasperini 6,5.
ATALANTA (4-4-1-1): Sportiello 7; Bellini 6,5, Benalouane 6, Stendardo 6,5, Dramé 6; Zappacosta 7, Baselli 7,5 (35’s.t.Migliaccio sv), Carmona 6.5, D’Alessandro 6 (10’ s.t. Spinazzola 6); Moralez  7, Denis 6. A disp. Avramov, Biava, Scaloni, Del Grosso,  Grassi, Molina,  Gomez, Boakye, Rosseti.  All. Colantuono 7.
Arbitro: Irrati di Pistoia
Assistenti:  Vuoto-Ranghetti
Reti: 36’ p.t. Zappacosta, 4’ s.t. Moralez, 6’ s.t. Iago su rigore, 24’ s.t. Matri.
Note: ammoniti  per il Genoa Burdisso, Roncaglia, Matri, Tino Costa; per l’Atalanta Baselli, Benalouane e Dramè.

Genova – L’Atalanta migliore della stagione in vantaggio di due gol a zero si fa raggiungere deal Genoa e nei secondi finali una gran parata di Sportiello evita la beffa su tiro di Fetfatzudis. Primo tempo in vantaggio col primo gol in A di Zappacosta, secondo tempo da fuochi d’artificio. Subito Moralez su lancio dell’ottimo Baselli fa il 2-0 ,poi il rigore di iago (fallo di Benalouane su Matri), quindi Moralez sbaglia il 3-1 e il Genoa in contropiede pareggia con Matri. Comunque è finalmente l’Atalanta che tutti aspettavamo. Adesso serve continuità anche se resta il rammarico della mancata vittoria, decisamente alla portata dei nerazzurri.    Atalanta, modulo tradizionale, modulo sicuro per la diciassettesima formazione, in altrettante partite di campionato, Genoa confermato col 4-3-3 anche se cambia qualche interprete. L’avvio è ad alta velocità con il Genoa che spinge soprattutto a destra Edenilson ma la formazione nerazzurra tiene senza paura e cerca di rispondere in contropiede. Al 5’ il Genoa ha la possibilità di passare in vantaggio: cross dalla sinistra di Lestienne Edenilson, tutto solo, spedisce di testa sopra la traversa. L’errore iniziale è di Benalouane in ritardo sull’inserimento di Rincon. L’Atalanta è comunque viva e al 9’ sfrutta un errore di Burdisso che rimedia stendendo Maxi. Irrati ammonisce il centrale del Genoa. La partita è vivace, i rossoblu insistono con maggior convinzione ma Sportiello è attento . Poi Colantuono cambia gli esterni, Zappacosta passa a sinistra,davanti a Dramè e D’Alessandro a destra.  Al 36’ ecco il gol dell’Atalanta: Baselli, tra i migliori, lancia Zappacosta che resiste a Roncaglia e con un diagonale beffa Perin. Dopo tre mesi e mezzo (2-1 a Cagliari) i nerazzurri tornano al gol in trasferta. Non solo ma prima rete in serie di Davide Zappacosta. Il Genoa accusa il colpo e al 40’ Denis impegna Perin che para in due tempi.
Nel secondo tempo l’Atalanta raddoppia : Baselli ruba il pallone a Roncaglia, il peggiore dei genoani, e lancia Moralez che con un diagonale preciso fa secco Perin. Il Genoa non ci sta e subito accorcia: Benalouane al limite commette un fallo su Matri, rigore trasformato da Iago Falque. I rossoblu si buttano all’attacco, l’Atalanta risponde in contropiede ma Moralez al 16’ su invito di Spinazzola e al 23’ su assist di Denis si mangia il gol del 3-1. Il Genoa rischia e risponde immediatamente con il pari di Matri, dalla sinistra Iago mette in mezzo, Edenilson anticipa Sportiello, facile il gol di Matri. Poi negli ultimi minuti di recupero, gran tiro di Fetfatzidis, Sportiello respinge sul palo. Finisce sul 2-2 . Finalmente la vera Atalanta.
Giacomo Mayer