“La seconda giornata del campionato di Eccellenza propone un derby bergamasco per ciascun girone. Nel girone B, è già tempo di scontro-verità, con Vertovese-Cisanese che metterà di fronte due squadre ancora alla ricerca del migliore assetto e dei migliori equilibri. Dispiace sempre registrare così presto questo tipo di pressione, perché senza la dovuta serenità né l’allenatore né la squadra possono permettersi di preparare la partita come vorrebbero. Il brutto periodo capita a tutti lungo la stagione, ma se succede all’inizio può dare luogo a problemi, perché può inficiare serenità ed equilibrio, nelle scelte da promuovere in formazione e nel modo di approcciare una partita che, a ben vedere, rappresenta soltanto la seconda gara del campionato. A garantire, per entrambe, ci sono dei dirigenti competenti, penso a Bortolotti da una parte e Forliano e Nervi dall’altra: il primario obiettivo diventa quello di trasmettere tranquillità all’ambiente, anche se, almeno nel caso della Cisanese, i tre punti ottenuti a tavolino, dopo la prima giornata, valgono da sé quale iniezione di fiducia. Vertovese e Cisanese hanno lavorato bene negli ultimi anni e possono prendersi delle belle soddisfazioni anche quest’anno. E poi ci sono le potenzialità: la Cisanese, in particolare, viene dal rifacimento del proprio impianto sportivo e attraverso le sue figure-chiave può vantare blasone, ambizione e solidità. Bortolotti, dal canto suo, è un dogma del calcio, ma è inevitabile che Vertova paghi lo scotto tipico delle piazze di valle e dunque più defilate. Sarà davvero un bel big match, nel quale la paura giocherà un ruolo importante. La Cisanese, che si è allenata negli ultimi tempi su una superficie in sintetico, potrebbe soffrire il campo in erba naturale e ha comunque necessità di fornire un chiaro segnale in termini di prestazione. Nonostante la vittoria arrivata giovedì, tramite Comunicato, il campo ha detto ben altro e il 3-0 incassato alla prima giornata, oltretutto contro una matricola, necessita comunque di un’inversione di rotta. Di contro, la Vertovese non ha ancora segnato un gol su azione e viene dalla più classica partenza falsa, che ha comportato, con il perdurare delle operazioni di mercato, nuovi ritocchi alla rosa. Nenadovic ha lasciato il gruppo, mentre in difesa un qualche nuovo innesto potrebbe pure arrivare, fermo restando la necessità di verificare l’entità dell’infortunio di Nicoli. Prevarranno di certo la prudenza e la necessità di fare punti, in un contesto segnato dall’aspetto psicologico, e dunque se devo dare un pronostico secco, dico: X. Alla partenza falsa in campionato – almeno, per quanto concerne i risultati scaturiti dal campo – si è aggiunta l’eliminazione in Coppa Italia, che nel caso della Cisanese potrebbe fungere da ulteriore molla verso il riscatto. Una piazza come Cisano, che ha nomi, competenza e la fame di chi vuole arrivare lontano, non si farà attendere ancora per molto. Nel girone C, Forza & Costanza-Valcalepio vale il primo derby, oltre che un modo diametralmente opposto di vivere questa stagione. Il Forza dell’amico Zauri si è affidato a un nuovo allenatore, Paolo Foglio, che a differenza della precedente guida tecnica mantiene un occhio di riguardo per l’aspetto tecnico-tattico. Il Forza di Alessandro Bertoncelli ha fatto del carattere e della compattezza i propri tratti salienti, mentre Foglio, per come lo conosco, predilige un calcio più propositivo, pronto a rispecchiarsi in un modulo, il 4-3-3, che storicamente appartiene al credo dell’ex atalantino. Il 4-4-2 di Bertoncelli, tutto corsa e dedizione, sembra già un lontano ricordo, anche se il fatto di trovare di fronte una corazzata come il Valcalepio potrebbe pure contemplare un ripensamento o una qualche mossa a sorpresa. E poi di mezzo c’è sempre l’aspetto atletico e motivazionale, trattandosi pur sempre di avvio di campionato. Tra le mille incognite, una in particolare: Foglio è un allenatore preparato, dalle mille idee, ma saprà davvero farle recepire alla sua squadra? Sulla carta, il Valcalepio, che ha riscattato la sconfitta in campionato strappando il pass-qualificazione in Coppa, ha almeno due marce in più. E’ attrezzato per lottare ai vertici e non ha paura di farlo notare. Dunque, per un pronostico secco, scelgo: 2”.

Fabio Drago
(ha collaborato Nikolas Semperboni)