Foppapedretti Bergamo-Savino Del Bene Scandicci 3-2
(23-25; 19-25; 27-25; 25-19; 15-7)
Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco 1, Skowronska 29, Guiggi 6, Popovic 14, Partenio 12, Gennari 4, Suelen (L), Mori 5, Cardullo, Sylla 15. Non entrate: Venturini, Paggi. All.: Lavarini.
Savino del Bene Scandicci: Rondon 2, Havlickova 5, Adenizia 16, Arrighetti 8, Cruz 7, Meijners 10, Merlo (L) 1, Zago 19, Loda 10, Giampietri, Scacchetti. Non entrata: Crisanti. All.: Chiappafreddo.
Arbitri: Umberto Zanussi e Dominga Lot
Durata set: 30′; 28′; 28′; 23′; 12′. Totale 121′
Note: spettatori 1403 per un incasso di 12938 euro. Muri 14-17, battute vincenti 2-3, battute sbagliate 8-8

La Foppapedretti vince il quarto di ritorno di Coppa Italia (3-2 contro la Savino del Bene Scandicci) ma, in virtù del pesantissimo 3-0 subito in Toscana, viene eliminata dalla manifestazione continentale che l’anno scorso a marzo la vide vincitrice. Le rossoblù mostrano il proprio impegno e la propria tenacia, ma non basta. Troppo forte la Savino del Bene che si impone già nel primo set (23-25) e chiude matematicamente il discorso qualificazione. La squadra di Chiappafreddo, che conferma la formazione dell’andata con Rondon in cabina di regia, Havlickova opposta, Adenizia e Arrighetti al centro, Cruz e Meijners in posto quattro e Merlo libero, parte subito forte (6-11) con Bergamo (schierata con Lo Bianco alzatrice, Skowronska opposta, Guiggi e Popovic al centro, Gennari e Partenio laterali e Suelen libero) che rientra prepotentemente sorpassando le rivali (13-12). Ma le toscane riescono nuovamente a premere sull’acceleratore andando sul 17-21: Skowronska e Popovic accorciano fino al 23-24, ma un punto-beffa di Merlo regala la qualificazione a Scandicci.
Da questo momento in poi va in scena un’altra partita. Entrambi gli allenatori apportano modifiche agli schieramenti dando spazio anche alle atlete che fin qui avevano trovato poco spazio. Scandicci si aggiudica il secondo set (25-19), poi parte la rimonta bergamasca con le rossoblù abili a imporsi 27-25 nel terzo, 25-19 nel quarto e 15-7 nel quinto.