Fornovo San Giovanni
– La piccola cittadina della Bassa questa mattina ha voluto ricordare con una cerimonia semplice ma sentita la figura di Carlo Nicoli, scomparso cinque anni fa. Nicoli rappresentò un’autentica istituzione, avendo ricoperto per ben due volte la carica di Sindaco oltre che quella di Preside della locale scuola insieme all’attività di commercialista.
Per storicizzare l’evento e la memoria dell’illustre cittadino, l’Amministrazione Comunale, guidata dal primo cittadino Gian Carlo Piana ha ideato, con la preziosa collaborazione di Poste Italiane (sottolineata dalla presenza della Direttirice di Bergamo 1, Luisella Gnocchi, dal Direttore di Treviglio Centro, Luigi Aleo e dalla Referente Filatelia Giuseppina Montanino), uno speciale annullo filatelico riproducente lo stemma comunale ed una cartolina dedicata, distribuita gratuitamente ai convenuti. L’evento rientra peraltro nel mirabile progetto ideato da Poste per rappresentare i temi della Filatelia e della cultura, legati alle tradizioni ed al patrimonio culturale della comunità, grazie ad una capillare presenza sul territorio nazionale.
Come riporta il comunicato stampa di Poste, Nicoli, scomparso a 85 anni lasciò in eredità al Comune tutti i propri averi affinché fossero utilizzati per la cittadinanza di Fornovo. Fu un gesto generoso e raro, da autentico novello Mecenate, innamorato della propria Comunità.
Da noi interpellata, la giovane Assessore alla Cultura, Alice Aresi, così ha dichiarato: “Per noi di Fornovo questa manifestazione e ricordo di Nicoli rappresentano una piacevole novità ma anche un’occasione imperdibile per rendere omaggio a questo illustre cittadino al quale esprimiamo in maniera tangibile la nostra gratitudine. Oggi cogliamo inoltre l’occasione per consegnare ai diciottenni del paese una copia della Costituzione, affinché possano applicare nella propria vita i valori della nostra Nazione e seguire l’esempio civico che Carlo ci ha lasciato”.
Un momento dunque di aggregazione quello vissuto oggi a Fornovo, a conferma che le piccole Comunità mantengono ancora uno spirito vivo del senso di appartenenza al proprio Territorio, non disgiunto dalla memoria di chi ha retto con coscienza e lungimiranza, e Carlo Nicolò ne rappresenta un fulgido esempio, anche per le giovani e future generazioni.
Giuseppe De Carli