Remo Freuler ha battuto il Portogallo. Non in prima persona, visto che dopo appena un giro di lancette a Ginevra è Seferovic a risolverla inzuccando il preciso pallone di Widmer. L’atalantino, mezzala destra nel 4-3-3 di Yakin con Xhaka basso e Sow, poi sostituito dall’ex nemico di Champions Aebischer dello Young Boys, ha comunque fatto il suo contribuendo ai primo punti (3) della Svizzera nella Nations League dopo averci perso con la Repubblica Ceca, coi lusitani all’andata e infine con la Spagna.

Di suo, il centrocampista del Canton Glarona classe ’92 ha prodotto un destro largo da fuori al 5′ della ripresa sul suggerimento proprio del match winner, tenendo poi a bada il dirimpettaio sul centrosinistra: Bruno Fernandes, altro avversario nella regine delle coppe affrontato col suo Manchester United nel girone, ha sfidato invano il portiere Omlin (67′) quattro minuti dopo aver servito a Bernardo Silva un mancino dalla stessa sorte.

Lunedì 13 giugno, in quota nerazzurri, tocca a Berat Djimsiti nell’amichevole Albania-Estonia (ore 18, Tirana) e, nella competizione Uefa di retrovia, nel Girone 1 (Freuler è nel 2), Mario Pasalic in Francia-Croazia e il capolista Joakim Maehle in Danimarca-Austria. Il 14, invece, si chiude il programma dei senior di Gian Piero Gasperini chiamati alle fatiche supplementari con le rappresentative di bandiera: Ruslan Malinovskyi in Ucraina-Irlanda (a Lodz), Hans Hateboer e Teun Koopmeiners in Olanda-Galles, Merih Demiral in Turchia-Lituania, Matteo Pessina e Giorgio Scalvini in Germania-Italia (M’Gladbach) e Valentin Mihaila in Romania-Montenegro.