“Il Real Madrid è il grande favorito, ma non dobbiamo nasconderci”. Remo Freuler ha affidato a watson.ch, le proprie riflessioni prima del big match dell’andata degli ottavi di Champions League con le Merengues: “In campionato abbiamo perso punti dovendo giocare ogni tre o quattro giorni, ma siamo in finale di Coppa Italia, un’occasione per scrivere la storia – ha riferito -. In Europa all’inizio abbiamo pagato dazio, poi abbiamo capito cosa avremmo potuto fare. Siamo dove siamo perché ce le siamo guadagnato”.

Il centrocampista rossocrociato non ha complessi reverenziali e al contempo invita a non sottovalutare la supersfida: “Abbiamo vinto a Liverpool senza dimenticare cos’era successo a casa nostra. Bisogna usare il nostro potenziale, altrimenti ne prendi cinque. Il Real è il Real. Anni fa avrei soltanto potuto sognare un avversario di questo livello. Il club, la squadra e la città sono in attesa di questo momento, che affrontiamo a petto in fuori”.

Il ’92 del Canton Glarona ha sottolineato la nuova dimensione assunta dalla società nerazzurra: “Siamo una squadra di vertice, paragonata alle milanesi e alle romane. Non siamo più outsider nemmeno in Champions: il rispetto ce lo siamo guadagnati – la chiosa -. Sono onorato di esserne il vice capitano. Qui mi apprezzano, sono orgoglioso di essermi guadagnato i gradi sul campo. Non nascondiamoci e petto in fuori…”.