Le parole del tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini alla vigilia del match contro il Copenaghen.

Mister ci aspettiamo l’Atalanta di lunedì sera o cambierà qualcosa?

Per noi la qualificazione è fondamentale e di importanza assoluta. Stiamo lavorando da inizio luglio per questo obiettivo e metteremo in campo la stessa grinta di sempre.

Fino ad adesso ha alternato Barrow e Zapata, come sceglie chi gioca lì davanti?

Per tutti i ruoli valuto partita per partita. Ho la fortuna di avere questi due giocatori in attacco. Sicuramente giocherà chi sta meglio e chi valuto più pronto. Non c’è alcun ordine di partenza.

Berisha o Gollini mister?

Vale la stessa cosa che ho detto per gli attaccanti.

La qualificazione si giocherà in 180 minuti, lei pensa sia il caso di forzare la mano nella partita di domani?

Assolutamente no. La partita sarà difficile perché i nostri avversari sono la squadra migliore di tutta la Danimarca. Concentriamoci su questa sfida consapevoli che la gara di ritorno sarà tosta. Faremo il massimo.

Lei non ha mai gradito le partite troppo ravvicinate, questo tour de force la preoccupa?

Sicuramente giocare di lunedì non è stata un’agevolazione, sarebbe stato meglio di domenica. Adesso giochiamo domani, poi andremo a Roma e poi avremo la gara di ritorno. Dobbiamo essere più che preparati.

Cosa pensa di Cornelius e le dichiarazioni del suo procuratore?

Io ho un ottimo rapporto con Andreas. Da parte sua c’è sempre stata gentilezza nei miei confronti e spero vivamente che possa fare bene. Non so chi abbia detto quelle cose sul mio conto, ma io ho sempre avuto stima per Cornelius. Evidentemente questi procuratori parlano per sentito dire.

Qual è il punto forte dell’Atalanta in questo momento? Lo stato di forma del Papu?

Sicuramente sì, ma complessivamente la squadra sta lavorando al massimo. Il Papu è in uno stato di forma straordinario, ma l’atteggiamento del gruppo lo è allo stesso modo.

Pasalic ha già stupito, sa già come muoversi e cosa fare.

Pasalic è un giocatore di grande qualità. Ha girato grandi squadre e sono convinto che qui a Bergamo possa trovare le condizioni migliori per evolversi come giocatore di valore. Si è inserito bene da subito e questo dimostra tutta la sua qualità.

Il campo di Reggio Emilia è ridotto male. Giocare palla a terra sarà difficile.

Siamo dispiaciuti perché come ospiti del Sassuolo siamo sempre stati trattati benissimo. Sono molto rammaricati anche loro per questo. Purtroppo siamo dentro a questa situazione e non fa piacere. Cercheremo di superare questo aspetto.

 

Il pensiero di un sereno Remo Freuler prima della partita di domani.

Quali sono gli obiettivi dell’Atalanta quest’anno?

Sicuramente fare bene e dare sempre il massimo come abbiamo sempre dimostrato in campo. Non mi piace parlare di cosa arriverà, non posso sapere a fine maggio dove saremo. Dobbiamo pensare solo a lavorare bene.

Brucia ancora un po’ la sconfitta contro il Borussia dell’anno scorso?

No, oggi non penso a questo. Se dovessi pensarci mi verrebbe il magone. Dobbiamo restare concentrati solo su domani.

La tua intesa con de Roon ormai è qualcosa di unico, come ti trovi con lui?

Mi trovo molto bene con Marten. Lo conosco bene dentro e fuori dal campo. Ho un bel rapporto con tutta la sua famiglia ed è un ragazzo straordinario con lui mi trovo alla grande.

Mattia Maraglio