di Fabrizio Carcano
“Non era facile vincere questa partita. Abbiamo avuto un po’ di fatica e di stanchezza raschiando il barile delle energie. Non erano tre punti scontati”. Gian Piero Gasperini raccoglie con soddisfazione la netta vittoria di Brescia e fa i complimenti ai suoi giocatori per una partita di lucidità e carattere.
“Nel primo tempo avevano una supremazia di gioco evidente ma non siamo riusciti sempre a tradurre questa supremazia in buone conclusioni, commettendo qualche errore di troppo. Siamo partiti con buona qualità e aggressività ma appena abbiamo mollato un attimo il Brescia si è fatto pericoloso e c’era il rischio che la partita prendesse una piega diversa. Dopo il secondo gol abbiamo ritrovato serenità”.
Gasperini ai suoi chiede maggiore concretezza davanti. “Abbiamo sempre tante occasioni, ma dobbiamo concretizzare di più ed è in questo che dobbiamo diventare una grande squadra. È questo il salto di qualità che stiamo pagando. Nel primo tempo siamo stati troppo leziosi e questa maggiore concretezza la pretendo dagli attaccanti, soprattutto da Ilicic e Muriel perché è chiaro che in questo tipo di partite il salto di qualità arriva dagli attaccanti. Muriel? Deve fare un salto in avanti di cattiveria e continuità. Zapata? La sua è un’assenza che pesa da dieci partite ma abbiamo sopperito bene e speriamo di averlo il prima possibile. Ma intanto abbiamo mantenuto uno standard di prestazione altissimo tra Juventus, Dinamo Zagabria e Brescia. Noi come gioco – ha concluso Gasperini – siamo consolidati e questo per noi è molto positivo e da qui a Natale vogliamo recuperare quello che abbiamo perso nelle domeniche precedenti. Pasalic? Ormai è un giocatore affidabile sotto tutti gli aspetti e può coprire diversi ruoli, ha capacità realizzativa e solidità di gioco”.