“Abbiamo giocato con personalità. Peccato. Ad un certo punto ci credevano, ma contro questo tipo di squadre lo sappiamo che basta un singolo episodio, come quello del gol del 2-1, per riaccendere tutto, per riaccendere il loro pubblico e spingere alla rimonta”.

Ai microfoni di Sky il tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini esprime il suo rammarico per un’Atalanta beffata nel finale a Manchester.

“Del resto queste sono partite ad altissimo livello e devi saper contenere i movimenti di loro entusiasmo, lo sapevamo, lo avevamo anche preparato. Peccato perché siamo andati vicinissimi al terzo gol, ma il loro portiere è stato molto bravo. D’altronde in queste partite se sei concreto e fai gol vinci. Queste rimonte del Manchester sono tipiche, sono sostenuti da questo grande ambiente e sei riaccendono…  Abbiamo giocato con personalità ma poi bisogna considerare la fatica, l’avversario, poi qualcosa da migliorare c’è sempre. Gli infortuni? Ma chi ha giocato ha fatto bene, hanno fatto il massimo tutti, certo senza le assenze avremmo potuto avere più fisicità con i cambi. Ora vediamo come sta Demiral, ma dubito nell’immediato di poter recuperare altri giocatori”.

“Adesso ci sarà la partita di ritorno da giocare a Bergamo e ce la possiamo giocare, lo abbiamo dimostrato anche stasera. Il girone è aperto, giriamo a quattro punti ma possiamo giocarcela in ogni partita. Ora torniamo a calarci nel campionato e poi alla Champions torneremo a pensare tra due settimane”, ha concluso Gasperini.

Fabrizio Carcano