“Domani dobbiamo avere le precauzioni e le attenzioni giuste, nel campionato italiano non ci sono partite facili. Pur rispettando il momento del Crotone, è stata una squadra sfortunata nei risultati. Ha fatto delle buone prestazioni anche se ha raccolto poco”.

Alla vigilia della sfida casalinga contro il Crotone ultimo in classifica tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, avverte tutti sul momento decisivo: “Adesso inizia la maratona. Nelle ultime settimane abbiamo risalito posizioni, ma siamo ancora lì tutte insieme. C’è Juve-Napoli da recuperare, per il resto non sono grandi margini di vantaggio. Siamo in un buon momento, dobbiamo continuare su questa strada. Tutte le vittorie in questo momento sono importanti, per tutti. Ogni partita e’ equilibrata ed imprevedibile. Questa è l’ennesima partita ravvicinata, poi il calendario ci proporrà partite più ‘distanziate’ tra loro”.  

“Non viaggiamo pensando allo scudetto, la preoccupazione nostra è battere il Crotone. Pensiamo alle nostre concorrenti dirette, il Napoli, la Roma e la Lazio, non all’Inter”, ha rimarcato Gasp. Aggiungendo: “Non è pensabile che l’Atalanta possa dominare sempre l’avversario. Le partite vanno viste nel complesso, ci si sofferma troppo su dei momenti in cui si soffre, è normalissimo. Riuscivamo a proporre poco in attacco, ma non soffrivamo il gioco. Abbiamo solo sofferto in alcune occasioni, ma di quanto tempo parliamo? Ho la sensazione che sull’Atalanta ci sia un po’ troppa presunzione. Sappiamo che dobbiamo soffrire e difenderci, ma siamo anche in un buon momento. Abbiamo il massimo della fiducia, vogliamo proseguire su questo momento. Vedo un’Atalanta in crescita, magari diversa da quella da cento gol dell’anno scorso. C’è una bella mentalità, entusiasmo, una condizione che sta crescendo. Siamo dentro il campionato – ha chiosato Gasp – e la Coppa Italia, tra due settimane ci giocheremo un bell’evento a Madrid comunque andrà”.